Le bande terrorizzano Foggia: "Siamo minorenni, non possono farci nulla"

Foggia è una città in mano alle bande di ragazzini e ora i cittadini hanno paura. Negli ultimi giorni si sono registrate molestie e aggressioni da parte di baby gang, tutti minorenni, che sono così diventate l'incubo degli abitanti.

L'ultimo episodio ieri sera. In pieno centro cittadino, un uomo di 50 anni è stato colpito con calci e pugni da alcuni ragazzini. "Hanno cominciato a tirar bottiglie, ad urlare, ad armeggiare con i cocci, quell’uomo si è alzato per dire loro di smettere, qualcuno poteva farsi seriamente male", ha raccontato un testimone a FoggiaToday. Così il 50enne si è ritrovato a terra circondato dai minorenni.

Una settimana fa, a finire in ospedale con un braccio rotto era stato un 60enne, anche lui vittima di una baby gang. Il centro cittadino è diventato così teatro di episodi di violenza.

A raccontare un'altra aggressione, la madre di una giovane vittima. "Mentre si stavano recando verso il locale, è giunto questo gruppetto di teppisti che, senza alcun motivo, hanno cominciato ad aggredire mio figlio e gli amici, con calci e pugni. Non appena sono intervenuti i genitori dell'amichetto di mio figlio, i ragazzi hanno risposto 'Qual è il problema? Tanto noi siamo minorenni e non possono farci niente'".

"Non si tratta

di una bravata o di una discussione tra ragazzi - ha concluso la donna, intenzionata a sporgere denuncia -. Questo accade tutti i sabati. Questa banda di teppisti punta le persone e le aggredisce".