Collaboratore di Corona beccato con una pistola rubata

Altri guai si prospettano all'orizzonte per Fabrizio Corona. Un 44enne, infatti, ritenuto dai carabinieri un collaboratore dell'ex re dei paparazzi, è stato denunciato dai militari per possesso di una pistola e per la ricettazione dell'arma (rubata a Napoli nel 2010) mentre si trovava nell’area del boschetto della droga di Rogoredo e dove sarebbe stato aggredito. Il 44enne, quindi, avrebbe avuto con sè l'arma quando è entrato nel boschetto di Milano. E proprio mercoledì scorso anche l'ex re dei paparazzi si trovava nel boschetto della droga per realizzare il nuovo video sulla piazza di spaccio.

Come scrive il Corriere della Sera, i militari sono stati attirati dalle grida di una passante. Così hanno fermato un italiano di 44 anni che stringeva in mano una pistola 7,65 risultata poi rubata a Napoli nel 2010. L’uomo, consegnata l’arma, ha spiegato di essere collaboratore di una troupe televisiva lì sul posto, insieme a Fabrizio Corona a Rogoredo, per realizzare il nuovo video sulla piazza di spaccio. L'uomo, quindi, racconta di essere stato aggredito da alcuni spacciatori che lo avrebbero ferito al volto e poi minacciato con la pistola. Lui sarebbe poi riuscito a disarmarli fuggendo e cercando di raggiungere i carabinieri per consegnare loro l’arma. Peccato, però, che i militari lo abbiano anticipato sui tempi e non credono alla sua storia. Alcuni testimoni, infatti, spiegano che è stato proprio lui ad aver estratto l’arma da dietro la schiena. Per questo è stato denunciato per ricettazione e porto abusivo di arma da sparo.

Fabrizio Corona prende le distanze

Secondo quanto riferito dai carabinieri, l’entourage di Corona ha preso le distanze dall’uomo definendolo soltanto un fan che, tuttavia, risulta legato a Fabrizio Corona

per un gemellaggio tra i loro brand di vestiti. Quindi non troppo un estraneo. Ma Corona fra le sue storie di Instagram ribadisce che l'uomo beccato con la pistola non è assolutamnte un "mio collaboratore, è una fake news".