Il delitto della promoter Clericò adesso confessa

Alla fine ha confessato. Vito Clericò ha ucciso Melania Rosa Re, la promoter di Castellanza, in provincia di Varese, scomparsa il 30 luglio scorso. La confessione è arrivata durante l'ultimo interrogatorio. Agli inquirenti l'uomo ha rivelato di aver ucciso la donna ma non ha spiegato il motivo del delitto. Clericò è in stato di fermo dallo scorso 11 settembre. Ad incastrarlo erano state le tracce di Dna raccolte contro di lui durante i due mesi di indagini. Clericò dopo avre capito di aver il fiato sul collo della polizia ha scelto di rivelare agli inquirenti dove si trovasse il corpo della Re. È stato ritrovato decapitato in un orto di proprietà di Clericò. Adesso gli inquirenti devono capire cosa abbia spinto l'uomo ad uccidere la donna. La pista più probabile riguarda il movente economico. I due avrebbero dovuto vedersi perché la promoter aveva prestato 90mila euro all'uomo e a sua moglie per evitare un pignoramento. Ma a quanto pare la coppia vrebbe speso la cifra senza dare spiegazioni alla promoter.

L'uomo non ha nemmeno spiegato agli investigatori il motivo del suo incontro con la donna o come l'abbia convinta a seguirlo. L'unica cosa che resta di questa storia amara è un sacco nero e uno di tela con i pezzi del corpo della povera vittima.