Fondi Pdl, Gdf nella sede del Consiglio regionale Lazio

Le Fiamme gialle cercano documenti per l'inchiesta sulla gestione dei fondi del Pdl che vede indagato per peculato l'ex capogruppo Franco Fiorito, autosospeso dal partito

Fondi Pdl, Gdf nella sede del Consiglio regionale Lazio

Gli uomini della Guardia di finanza nella sede del consiglio Regionale del Lazio. Il Nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf, su mandato della Procura di Roma, cerca documenti utili all’inchiesta sulla gestione dei fondi del Pdl che vede indagato per peculato l’ex capogruppo Franco Fiorito. Perquisita anche l’abitazione e l’ufficio del politico.
L’accertamento è stato disposto dal procuratore aggiunto Alberto Caperna e dal pm Alberto Pioletti. L’avvocato Carlo Taormina ha avuto un breve incontro con gli inquirenti ed ha
formalizzato la nomina a difensore di Fiorito. Al termine il penalista non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.

Ieri il capogruppo in Regione Lazio del Pdl, Francesco Battistoni, è stato ascoltato per due ore e mezza in procura a Roma. Prima dell’atto istruttorio, svolto nell’ ufficio del procuratore aggiunto Alberto Caperna, Battistoni ha spiegato che "la situazione dei conti del Pdl della Regione Lazio è ormai nota a tutti. Sono venuto qui per fornire ai magistrati elementi di certezza e chiarezza. Rispetto a quanto reso noto da alcuni organi di informazione - ha continuato Battistoni - sto valutando l’ipotesi di presentare una denuncia per diffamazione". I pubblici ministeri intendono fare piena luce su 109 bonifici operati da Fiorito. Verifiche sia in Italia che all’estero (in Spagna e a Tenerife).

L'iscrizione nel registro degli indagati di Fiorito, ex sindaco di Anagni (Frosinone), è avvenuta due giorni fa ed è legata all'informativa, consegnata in Procura, del nucleo di polizia
valutaria della Gdf, cui l'unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia aveva segnalato movimentazioni sospette di denaro e trasferimento di soldi all'estero negli ultimi due anni.

Fiorito ha comunicato la propria sospensione dal Pdl.

Lo ha annunciato il segretario del partito Angelino Alfano, spiegando che la decisione dell’esponente laziale, "immediatamente accolta dal Popolo delle Libertà, implica anche la sua decadenza da segretario provinciale del partito di Frosinone". Aggiunge Alfano: "Convocherò nei prossimi giorni i coordinatori del Popolo della Libertà del Lazio per una valutazione sulla situazione politica regionale".

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