Questa volta il compagno Gad ha proprio esagerato. Perché va bene criticare, attaccare, sbertucciare. Ma a tutto c'è un limite. Che la furia, evidentemente, può far dimenticare.
Il popolare giornalista, difatti, pare proprio aver perso la testa di fronte alle reazioni del centrodestra dopo la morte del giovane albanese introdottosi nella casa di un pensionato a Vaprio d'Adda e da questi freddato con un colpo di pistola.
La destra, com'è noto, si è schierata compatta con il proprietario di casa e il leghista Gianluca Buonanno ha addirittura annunciato la creazione di un fondo pubblico per incentivare l'acquisto di armi da difesa. Una politica che ha fatto saltare la mosca al nasco di Lerner, subito trasformatosi in un Gad furioso.
Tanto da spingerlo a sedersi al computer e a vergare un post velenosissimo sul proprio blog "Il bastardo". "Nel Far-West di Lombardia si vuole modificare anche la legge: se vedi un ladro, spara a vista! I rapporti fra Maroni e la magistratura milanese non sono fra i più sereni, attualmente. C’è di mezzo un processo che potrebbe anche costringerlo alle dimissioni.
L’idea di pagare l’avvocato al pensionato di Vaprio d’Adda conferma una vocazione all’illegalità connaturata al fascioleghista di marca nordista."La sensazione è che queste parole, dal canto loro, sembrino confermare la tendenza ad anticipare le conclusioni delle sentenze. Che, com'è noto, andrebbero commentate solo una volta emesse.
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