Migranti nelle fogne: volevano fuggire in Francia

Ventimiglia - Intrappolati sotto un tombino dei sottoservizi - probabilmente nella fogna - per cercare di raggiungere la Francia abusivamente. Si tratta di due clandestini che nella tarda serata di ieri sono stati tratti in salvo dalle autorità francesi di Mentone, nei pressi della frontiera franco italiana di Ponte San Ludovico.

È la prima volta che degli stranieri vengono sorpresi nel tentativo di oltrepassare il confine, utilizzando un simile stratagemma. La notizia, infatti, è quasi subito rimbalzata in Italia e stando a quanto ricostruito, sembra che i due stranieri fossero già riusciti ad espatriare e che dovessero soltanto tornare in superficie - all'altezza del lungomare - passando da un cunicolo, in cima al quale c'era una grata.

A un passo dalla loro salvezza, tuttavia, qualcosa è andato storto. Il tombino evidentemente non si apriva, o il passaggio era troppo stretto, e alcuni passanti che si sono accorti dell'accaduto hanno allertato i soccorsi. sul posto sono intervenuti i sapeur pompiers - il soccorso sanitario francese - che hanno tratto in salvo i due giovani, colti da un principio di ipotermia. Le loro condizioni di salute, comunque, non erano gravi e una volta identificati sono stati riammessi in Italia agli agenti della polizia di frontiera.

Accertamenti sono in corso da parte delle autorità francesi per ricostruire la dinamica dell'accaduto e capire da dove siano potuti entrare. Dopo i ripetuti tentativi di entrare in Francia, camminando lungo i binari della ferrovia o l'autostrada; appesi al pantografo dei treni o nascosti nei bagagliai delle auto, questa proprio ci mancava.

Resta da capire cosa spinga centinaia di giovani a rischiare la vita, per non trovare nulla di certo dall'altra parte del confine. È probabile che qualcuno accenda in loro la vana speranza di un futuro migliore, per spingerli ad arrivare in Italia e poi in Europa.