Milano, dopo scarcerazione africano esige soldi e aggredisce agenti

Episodio paradossale quello avvenuto nel carcere di San Vittore a Milano; arriva la denuncia del sindacato di polizia penitenziaria (Osapp)

Milano, dopo scarcerazione africano esige soldi e aggredisce agenti

Episodio che ha dell’incredibile quello avvenuto ieri pomeriggio presso la struttura detentiva di San Vittore a Milano.

La denuncia arriva dal sindacato di polizia penitenziaria (Osapp), grazie alla quale la vicenda è venuta a galla. Mentre stava per essere scarcerato dal penitenziario milanese, un detenuto nordafricano ha aggredito con schiaffi e pugni 3 agenti. A causa dei traumi e delle escoriazioni, i poliziotti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe, dove sono stati medicati ed hanno ricevuto una prognosi di 5 giorni. L’extracomunitario, che era stato arrestato e si trovava dietro le sbarre di una cella proprio per il reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, evidentemente non aveva ancora imparato bene la lezione. Il nordafricano, senza averne alcun diritto, ha chiesto del denaro al momento della scarcerazione. All’ovvio e conseguente rifiuto dei poliziotti avrebbe dato in escandescenze aggredendoli di punto in bianco.

Nonostante tutto, al contrario di quanto sarebbe stato lecito attendersi, l’individuo è stato scarcerato, ed è tornato a casa con una semplice denuncia.

Dure le parole del segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci, riportate su “Il Giorno”.

“Questi fatti, avvengono oramai soltanto nelle carceri italiane laddove i detenuti danno in escandescenze anche al fine di ricevere indebite somme in denaro persino per lasciare la detenzione. E, peraltro, come sempre a farne le spese sono i poliziotti penitenziari colpevoli di essere l'ultimo ostacolo alla completa illegalità del sistema penitenziario italiano".

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