Misano, 4 giovani fermati: scattavano selfie col treno in corsa

La moda dei selfie estremi si arricchisce di un altro episodio, andato in scena alla stazione di Misano (in provincia di Rimini).

Quattro giovani, due ragazzi e due ragazze di età compresa tra i 18 ed i 21 anni, sono stati infatti intercettati nel pieno del loro “passatempo”dai vigili urbani allertati da alcuni passeggeri in attesa del proprio treno sulle banchine della stazione ferroviaria. Dotati di una fotocamera digitale, i 4 avevano già allestito il set fotografico estremo sui binari, ed erano pronti allo scatto da condividere sui social, quando gli agenti li hanno interrotti sul più bello. Sono stati infatti letteralmente trascinati via dai vigili, che li hanno issati sulle banchine, poco prima che transitasse un Frecciabianca a tutta velocità.

“Ci dispiace, non pensavamo di fare niente di male”, avrebbe detto uno dei quattro, stando a quanto riportato da “Il Resto del Carlino”; non è, ovviamente, servito ad evitare la segnalazione degli agenti, che si sono occupati della loro identificazione. Nessuno di loro è del posto: due sono turisti, mentre gli altri si trovano nella riviera romagnola per svolgere un lavoro stagionale.

“Bravate pericolose, troppa incoscenza. Adesso dovranno almeno vedersela con una bella multa”, ha commentato il sindaco di Misano, Stefano Giannini.

Ed infatti la bravata costerà cara ai giovani, ai quali verrà comminata una sanzione pecuniaria di qualche centinaio di euro, ancora da valutare dopo la conclusione delle indagini dei vigili.

Questi, infatti, stanno controllando i profili social dei quattro, alla ricerca di indizi che possano determinare da quanto tempo andava avanti la pratica del selfie estremo: lo scatto, fatto col treno che sopraggiunge, per scansarsi all’ultimo ed evitare di venir investiti.

Dopo la consegna del rapporto delle indagini sarà poi la Polfer a determinare la cifra della sanzione.