Sanremo tra spaccio e degrado: risse tra africani per il controllo della città

Sanremo - Una feroce aggressione è avvenuta, la scorsa notte, nel quartiere del Polo Nord, a Sanremo, dove per motivi molto probabilmente legati alla spartizione del territorio per lo spaccio di stupefacenti, un tunisino è stato pestato e accoltellato da altri nordafricani, probabilmente suoi connazionali, al termine di un'accesa discussione.

Panico tra gli abitanti, molti dei quali hanno allertato i soccorsi e le forze dell'ordine, segnalando la presenza di una persona armata di machete, che aggrediva i passanti per strada e facendo riaffiorare i fantasmi degli ultimi attentati. Soltanto dopo hanno capito che si trattava di una rissa, forse un regolamento di conti. I tre aggressori, che sono tuttora ricercati da carabinieri e polizia, sono riusciti a scappare, lasciando il rivale a terra. Quest'ultimo ha riportato ferite da taglio alla schiena e a una mano. ferita, quest'ultima, che avrebbe riportato nel tentativo di parare un fendente. "Abbiamo sentito grida in arabo, corpi sbattuti contro le auto - hanno affermato alcuni residenti - non capivamo cosa stesse accadendo".

Diverse auto contro le quali il tunisino è stato scaraventato, nel corso della violenta aggressione, sono rimaste sporche di sangue.

Soccorso dal personale sanitario del 118, il magrebino è stato portato all'ospedale di Sanremo. Le sue condizioni non sembrano gravi. L'aggressore (assieme ai due complici) è scappato brandendo ancora in mano il coltello sporco di sangue.