Scoperto laboratorio artigianale della droga. Arrestati due pregiudicati palermitani

Un laboratorio artigianale della droga nel quartiere Brancaccio a Palermo. È quello che hanno scoperto gli agenti della squadra mobile. A finire in manette sono stati due pregiudicati palermitani tratti in arresto nella flagranza dei reati di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti. La scoperta del laboratorio è avvenuta durante uno dei tanti controlli del territorio con auto civetta. Agli agenti è bastato notare lo scambio di sostanze stupefacenti, tra pusher e avventori, in una strada buia di Brancaccio per capire che lì vicino era stata organizzata una vendita al dettaglio di dosi.

La perquisizione personale effettuata addosso a uno dei pregiudicati, è stata poi estesa al vicino magazzino, nella sua disponibilità e davanti al quale è stato sorpreso a spacciare. All’interno del locale, utilizzato apparentemente come deposito di cassette per la frutta, i poliziotti, con l’ausilio anche di unità cinofile antidroga della Questura, hanno rinvenuto 12 dosi di crack nascoste a terra, all’interno di un contenitore porta rullino fotografico ed un’agenda contenente dei conteggi. Nelle vicinanze c’era un altro soggetto “che ha destato particolare sospetto per l’atteggiamento teso e nervoso assunto alla loro vista; pertanto hanno deciso di sottoporlo a controllo”, spiegano dal commissariato Brancaccio. “Una volta dentro, la sorprendente scoperta: un vero e proprio laboratorio rudimentale per il confezionamento e la produzione di stupefacenti”. Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno infatti rinvenuto e sequestrato 210 gr. di cocaina, 4 gr.

di crack, oltre a materiale vario destinato al confezionamento ed alla produzione della sostanza stupefacente (una confezione di bicarbonato di sodio, un fornellino da campeggio, 2 mestoli e diversi accendini). Il materiale e la droga rinvenuti, sono stati posti sotto sequestro, mentre i due pregiudicati dopo gli accertamenti di rito, sono stati condotti al carcere di Pagliarelli.