Stop al monocolore, riecco tinte e contrasti

Una delle caratteristiche che la rassegna milanese presenta agli occhi dei suoi frequentatori, e che gli organizzatori calcolano con buona stima in decine di migliaia, è quella della grande presenza del colore, che vive davvero in ogni oggetto messo in vetrina. Il tutto bianco non è tramontato, ma lo si nota solo in alcune composizioni, dove la vivacità dei colori rende più appetibili gli oggetti e le proposte che la rassegna milanese offre in decine di esempi . Sembra che il colore abbia ripreso il suo ruolo in ogni presenza ad Homi, abbandonando quel trionfo del monocromatismo che era diventato la bandiera del buon gusto . Il colore infatti, se impiegato con attenzione, è in grado di rendere quasi tutti gli oggetti più accattivanti, si presta bene ad accondiscendere i gusti più diversi e per la verità, e, con una giusta misura, di rendere ogni ambiente ricco di personalità, mettendo in evidenza i contrasti e gli accostamenti. Si nota anche un ritorno delle tinte pastello, più morbide, più accattivanti, con una presenza anche dell'oro.

Le forme sono poi un poco la sorpresa di Homi, perchè sono tutte morbide, prive di spigoli, con un grande impiego di tessuti chiari e solari, tutto insomma pensato per una casa che deve essere allegra sì ma composta ed in grado di accogliere poi tutte le nostre cose più intime che ci ricordano anche il passato.