Toscana, orario di scuola ridotto per un bimbo autistico

La scuola dura appena due ore al giorno per Lorenzo, ragazzo autistico di Rosignano, in provincia di Livorno. Dura solo due ore perché Lorenzo ha bisogno degli insegnanti di sostegno che possano seguirlo fino alla campanella finale, ma quegli insegnanti mancano. E così è costretto ad andarsene mentre i compagni fanno l'intervallo.

La storia è stata raccolta dal Tirreno, che spiega come a un diciassettenne iscritto in seconda liceo all'istituto Enrico Mattei di Rosignano vengono garantite appena due ore di lezione al giorno proprio per la mancanza dei docenti necessari. Una situazione che secondo la scuola è temporanea e dovuta al caos di inizio anno."

Sono stata costretta ad andare a riprenderlo durante la ricreazione - racconta la madre Melisenda Vivaldi - mentre era con i suoi compagni. Con lo sguardo mi chiedeva il perché, non capiva. io figlio ha bisogno tutti i giorni dello stesso insegnante di sostegno. Una figura che ad oggi manca, così come mancano anche gli educatori. Coloro che in passato hanno sempre tamponato l'assenza dei docenti di ruolo permettendo ai nostri ragazzi un orario di frequenza completo."

Da parte della scuola arriva una difesa d'ufficio che però convince solo a metà: la preside Nicoletta Latrofa, che peraltro sarebbe anche entrata in carica recentemente, si è giustificata dicendo che l'assegnazione dei ruoli terminerà soltanto giovedì e parlando di "qualche problematica tollerabile la prima settimana di scuola".

Una brutta storia che

purtroppo potrebbe trovare molti altri esempi in altri istituti d'Italia. "Lorenzo - conclude amareggiata la madre - è fortunato perché va in bagno da solo. Chi non può è costretto talvolta ad andare a scuola a giorni alterni."