Truffa dello specchietto, un arresto a Roma: è 24enne di origine rom

Talmente bravo da spillare 9 mila euro in un sol colpo a un automobilista: è Ruggiero Giuliano, 24enne romano di origine rom. A Roma, era il re delle truffe dello specchietto. Ora però è stato tratto in arresto.

Il trucco del rom

Il 24enne imparentato con i capostipiti della famiglia Bevilacqua, pure loro esperti nel settore, come racconta Il Messaggero, era veramente un mago. Una dimostrazione della sua bravura? Nel febbraio 2017 incrocia un 70enne sulla sua auto in via Portuense; lo avvicina e gli fa credere di aver subito un danno allo specchietto e addirittura alla scocca dell'auto.

"Ma l'ha sentito il botto? - aveva detto all'anziano - le conviene risarcire altrimenti se chiamo il 112 le tolgono la patente e la denunciano". E come non credere al ragazzo benvestito e cortese? Infatti. Il pensionato corre a prelevare dalla banca in via Casetta Mattei 1.500 euro. Ma sono pochi. Seguito dal nomade, entra nello sportello interno al Gemelli e preleva altri 5 mila.

Ma il conto è ancora basso. Così costringe la vittima a seguirlo al centro commerciale e lo costringe a spendere 2.236 euro. "Ho pagato perché ero terrorizzato" ha spiegato in seguito l'uomo. Ma Giuliano era proprio bravo.

Ma meglio di lui i carabinieri di Monteverde Nuovo che hanno eseguito un mandato di cattura per truffa aggravata. Reato per il quale era pure costretto all'obbligo di firma. Peccato che non l'avesse mai rispettato.