Usa, le rubano l'orsacchiotto con le ceneri della figlia neonata

Quando è morta, La'Vea, aveva solo due mesi. Si era addormentata e, all'improvviso, non c'era più. La causa della scomparsa della bambina fu attribuita alla sindrome da "morte in culla", fenomeno che colpisce diverse famiglie.

La mamma della piccola, La'Quinta McKinney, per ricordarla, aveva espresso il desiderio di ricordarla conservando le sue ceneri dentro un orsacchiotto. Sopra il pelouche aveva fatto cucire due date: la nascita e il decesso della figlia. La donna, da quell'urna non si era mai separata, fino al momento del trasloco, almeno.

Durante il trasferimento, infatti, aveva appoggiato l'orsetto fuori dalla porta della sua casa di Hollywood, insieme ad altri bagagli. Al suo ritorno, diversi oggetti erano stati portati via. Compreso il pelouche con le ceneri della bambina.

"Vi prego, voglio solo indietro la mia bambina", ha scritto la donna, disperata, sui social network. E ha aggiunto: "Proprio quando pensavo che, nel 2018, non potesse capitarmi nulla di peggio di ciò che mi era già successo, è accaduta una cosa impensabile". Raccontando i dettagli dell'accaduto, McKinney ha detto: "Ho preso un giorno libero per occuparmi del trasloco dalla mia vecchia casa alla nuova. Ma quando ho messo fuori tutto dal mio appartamento mi sono resa conto che il mio furgone, da solo, non sarebbe bastato a portare tutto. Allora sono andata da una ditta di trasporti per accordarmi per l'affitto di un camioncino. Quando sono tornata, mi sono accorda che qualcuno aveva rovistato nelle cose che avevo messo fuori. I miei vestiti e alcuni mobili erano stati portati via. Ma quello che è più importante è che hanno rubato l'orsacchiotto con le ceneri della mia La'Vea".

Agli utenti Facebook ha anche chiesto di condividere il suo messaggio, per ritrovare i resti della piccola: "Non mi importa degli ooggetti. Voglio solo indietro la mia bambina.