Cucchiaini in plastica, tappi e colore, così nascono "Rifiuti ad arte"

Cucchiaini di plastica, tappi a corona, anellini di latta recuperati dalle lattine. E tutto quello che la fantasia può suggerire, la fantasia d'artista si intende. Così sono nati i quadri di Francesca Rolando, in arte Pupa ("il soprannome me lo porto dientro da quando ero bambina, è stata la tata spagnola ad affibiarmelo"). E una mostra dal titolo "Rifiuti ad arte" che inaugura quest'oggi alle 18.30 allo "Spazio Asti 17" in via Asti 17 dove resterà fino al 22 maggio: paesaggi, ritratti, colori astratti in 29 tele. C'è "Bassotti", dedicato ai cagnolini allungati, tutti bianchi, uno solo rosso. Gli occhi brillano grazie ai tappi a corona, uno per ogni profilo. Il quadro "Musica" è nato grazie ai vecchi cd, uno sull'altro, fucsia, arancioni, argento. "Riciclo tutto - racconta lei, Francesca - Mi piace l'idea di trasformare il rifiuto quotidiano in qualcosa di creativo e divertente. Non si può avere l'ambizione di salvare il pianeta con un gesto soltanto, ma lanciare un messaggio questo sì". E così l'artista non butta via nulla ("la mia casa sembra una discarica"), amici e colleghi le consegnano scatolette, stoffe, targhette, palline da tennis che non vanno più bene per le partite. Francesca conserva ogni oggetto nei raccoglitori, poi ci riflette su e quando è davanti alla tela bianca crea con pennello e rifiuti. "Se mi è nata questa sensibilità devo ringraziare anche le scuole dei miei figli, le maestre li hanno sempre spronati a realizzare qualsiasi cosa con materiali di riciclo - ammette Francesca - E poi è gratificante realizzare qualcosa con elementi che qualcuno ha deciso che non servono più". Le tele si distinguono per i colori sgargianti ("sono un'inguaribile ottimista"), Francesca dipinge dal Duemila ma questa è la sua prima esposizione.

"In collaborazione con la galleria Slobs di via Ciovasso, i primi che hanno creduto in me - riconosce - e oggi i miei quadri hanno trovato una vetrina in via Asti 17, lo spazio dedicato esclusivamente all'arte riciclata"