I classici in ebook con "il Giornale"

Il mammut è l'unico animale del passato del quale alcuni esemplari sono giunti fino a noi in stato di conservazione perfetto. E stiamo parlando di mastodonti vissuti tra 10mila e 4 milioni di anni fa. Sarà anche per questo, oltre ovviamente che per le dimensioni oversize dei volumi, che la casa editrice Newton Compton decise di chiamare «I Mammut» la sua collana più prestigiosa e fortunata, quella che raccoglie i capolavori della storia universale della cultura, dal Don Chisciotte di Miguel de Cervantes all'Ulisse di James Joyce, da Le mille e una notte all'opera omnia (o una corposa selezione di opere) dei giganti della letteratura e del pensiero: i romanzi di Francis Scott Fitzgerald, tutti i racconti di Edgar Allan Poe, la Recherche di Marcel Proust, i testi fondamentali di Friedrich Nietzsche...
A loro modo, dei mammut: opere mastodontiche, per peso fisico e peso culturale, giunte fino a noi, dopo millenni nel caso dei tragici greci, dopo secoli nel caso di Flaubert o Jack London, o dopo decenni come nel caso di Federico García Lorca, in condizioni perfette: romanzi, saggi, poemi, racconti e poesie che hanno attraversato il tempo rimanendo sempre attuali, affermando le stesse cose che dicevano allora con la stessa coerenza e la medesima freschezza. Universali e contemporanei al lettore di qualsiasi epoca. Si chiamano classici.
Ora, per rendere ancora più comoda la lettura di queste opere capitali della letteratura, il Giornale, in collaborazione con Newton Compton, ha pensato di trasformare i giganteschi Mammut (volumi di migliaia di pagine) in ebook, offrendo ai lettori una selezione di 30 titoli, uno al giorno, da domani al 18 dicembre, iniziando con I romanzi e i racconti di Francis Scott Fitzgerald e finendo con I romanzi maledetti del Marchese de Sade. Per avere, a portata di iPad, leggibili sempre e ovunque, tutti i grandi libri che - così si pensa - prima poi bisogna, o bisognerebbe, leggere nella vita. Con una particolarità. La collana «I mammut» della Newton Compton è celebre per essere stata la prima a mettere sul mercato l'intera opera dei grandi autori del passato in edizione integrale a prezzo superconcorrenziale, low cost, alla portata di qualsiasi tasca, soprattutto quella degli studenti. E basterebbe ciò per rendere merito all'operazione. Ciò che invece è meno noto, ma che scopriranno presto coloro che sceglieranno di scaricare qualche titolo, quelli che più interessano, della nuova iniziativa digitale offerta dal Giornale, è l'alto livello editoriale della collana: i volumi sono infatti curati, tradotti e commentati dai più grandi specialisti delle diverse discipline, mettendo a disposizione del lettore-studioso le versioni e le traduzioni, sempre integrali, migliori tra quelle a disposizione.
Esempi? L'Oscar Wilde curato da Masolino D'Amico con un saggio introduttivo di James Joyce.

Il Lovecrat (tutti i racconti e i saggi) curati dai massimi specialisti italiani, insieme a Gianfranco de Turris: Gianni Pilo e Sebastiano Fusco. Il Kafka introdotto da Italo Alighiero Chiusano... Isomma, il meglio: dal punto di vista degli autori e da quello dei curatori. Qualcosa di gigantesco. Come un mammut.