Il design italiano sposa la precisione tedesca e ha il volto di Borghese

L'Europa è più vicina con gli occhiali giusti. Lo dimostra la storia del colosso tedesco Fielmann, innamorato del saper fare italiano tanto da lanciare una collezione tutta made in Italy. E da chiamare come testimonial un protagonista dell'italian way of life, lo chef Alessandro Borghese, che in un video girato a San Vito di Cadore, la terra degli occhiali da oltre un secolo, mette in rilievo l'affinità tra la creatività e la passione che dedica alla sua cucina e quella degli artigiani dell'azienda De Lotto, dove vengono realizzati gli occhiali made in Italy per l'azienda tedesca. La collezione ispirata a chef Borghese è disegnata da Marco Collavo: «Fielmann non rincorre le mode, ma crea soluzioni uniche. È quello che abbiamo fatto per Alessandro, ed ora è a disposizione di ogni cliente», racconta il designer.

La collezione comprende cinque modelli da vista e da sole, in colori diversi, a un prezzo decisamente competitivo, come è nel dna dell'azienda tedesca. «Occhiali belli e democratici, alla portata di tutti: questo è il nostro obiettivo - spiega Ivo Andreatta, country manager di Fielmann Italia Siamo affascinati dallo stile italiano fin dagli esordi: il fondatore Gunther Fielmann veniva proprio in Cadore, quarant'anni fa, ad acquistare le montature più alla moda.

A questo uniamo la filosofia che ha fatto di noi i leader del settore in Germania, basata su tre pilastri: avere i migliori prodotti, i prezzi più convenienti (compresi i servizi gratuiti, dalla pulizia alle riparazioni) e un team di ottici specializzati, capaci di trovare la soluzione migliore per ogni cliente. Quando abbiamo visto che molti italiani passavano il confine per acquistare nei nostri negozi, aprire produzione e vendita in Italia è stata una scelta naturale. Ed è un progetto che funziona: il binomio design italiano e precisione tedesca arricchisce reciprocamente i due Paesi».

Fielmann è oggi presente in Europa con 739 punti vendita di cui 21 in Italia, dove intende raggiungere nel lungo periodo una quota di 80 negozi, con l'obiettivo di vendita di 700.000 occhiali all'anno, per un fatturato di 140 milioni di euro. Così, dopo Bolzano, Trento, Vicenza, Verona, Piacenza, Varese, Brescia, Bergamo, Como, Cremona, Alessandria, Ravenna, Novara, Pordenone, Pavia, si preparano Treviso e Bassano del Grappa: ma la strategia di espansione del colosso tedesco guarda anche alla Toscana.

Fielmann punta a raggiungere i 250 dipendenti italiani per la fine del 2019: infatti la sua filosofia è quella di privilegiare le assunzioni in loco, nella stessa città dove apre i nuovi negozi, e impegnarsi costantemente nella formazione del personale, dalla comunicazione con il cliente alla consulenza tecnica.

«Il cliente può provare migliaia di montature in totale libertà e avere la certezza di pagarle al miglior prezzo sul mercato, usufruendo anche dell'esame gratuito della vista senza necessità di prenotazione», conclude Andreatta.

LVer