DICONO DI LUI/3: ENGINEERING

Ad oggi la più grande prospettiva, nella corsa all'evoluzione dei Datacenter, è legata ai nuovi sviluppi della tecnologia mainframe, ed in particolar modo a quello che viene definito «sistema ibrido». Il sistema zEnterprise attraverso la nuova infrastruttura zBx, è in grado di estendere le funzionalità gestionali di System z per consentire il controllo di sistemi Power7 e Ibm System x.
Questa nuova caratteristica offre vantaggi notevoli, in quanto estende le peculiarità dei sistemi z anche ad altre architetture, creando quindi un ponte solido tra il mondo dei sistemi centrali e quello dei sistemi distribuiti. Un unico ambiente di gestione, monitoraggio e allocazione dinamica delle risorse che garantisce alti livelli di affidabilità, flessibilità e sicurezza, sia fisica che logica; una gestione unificata che garantisce una governance più accurata dei sistemi IT, aumenta la produttività e migliora le capacità di rispettare i livelli di servizio definiti.Senza ombra di dubbio, la possibilità di poter ospitare sistemi operativi differenti, incluso Microsoft Windows oltre ai sistemi Unix/Linux, spiana la strada per l'adozione della piattaforma zEnterprise come migliore combinazione possibile di hardware e software per erogare servizi di Cloud Computing, il tutto in un'ottica Green. Inoltre, l'introduzione del modello z114, soluzione dedicata al mondo delle piccole e medie imprese, con costi decisamente inferiori, consente ad un bacino di utenti più vasto, l'accesso a questo tipo di tecnologia.
Tale connubio di tecnologie e paradigmi rappresenta una soluzione di notevole interesse per le aziende che si trovano a dover gestire un volume di dati in continua crescita e che hanno bisogno di avvalersi di sistemi di elaborazione che le aiutino ad operare con efficienza, comprendere al meglio i bisogni, ottimizzare le decisioni in tempo reale e ridurre i rischi.

In questo modo un singolo mainframe potrà rimpiazzare dozzine o centinaia di server fisici più piccoli e provenienti da ambienti eterogenei (x86, power, z) che ospitano sistemi differenti, riducendo così i costi di gestione e amministrazione, i costi di energia ed anche il dispendio di software, di reti, e dello spazio fisico e fornendo, nel contempo, al sistema livelli maggiori di scalabilità e affidabilità, difficilmente ottenibili con server distribuiti.Giuseppe Visaggio
Dipartimento di Informatica dell'Università di Bari

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