Donna bruciata viva sulla sedia a rotelle

Davvero una fine tristissima quella di Paola Capra, una 69enne milanese malata di sclerosi multipla e costretta su una sedia a rotelle. La donna ieri è morta, tra le fiamme del suo appartamento, al quinto e ultimo piano dello stabile di via Tarquinio Prisco 1 (viale Papiniano). A ucciderla è stato il mozzicone di una sigaretta che la poveretta aveva inavvertitamente fatto cadere a terra e che ha innescato l’incendio.
È stato il marito della donna, tornando a casa, intorno alle 18.30, a dare l’allarme. L’uomo ha visto il fumo uscire dal suo appartamento. «In un primo tempo i residenti del palazzo hanno creduto che a bruciare fosse l’abitazione di una vicina di casa, un avvocato - spiegano i carabinieri della compagnia Duomo intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco -. La professionista, che ha lo studio in via Leopardi, è corsa a casa, ma le fiamme provenivano dall’abitazione accanto alla sua».
Quando i vigili del fuoco hanno spento le fiamme hanno rinvenuto il corpo ormai senza vita dell’invalida. Gli uomini della Rilievi dell’Arma hanno rinvenuto il mozzicone di sigaretta che potrebbe aver originato la tragedia.

L’appartamento, secondo l’analisi dei vigili, nonostante l’incendio, è agibile. Il fumo denso e nero provocato dalle fiamme ha ucciso la signora Paola in una manciata di minuti. Le sue condizioni le hanno impedito di chiedere aiuto.