Una doppia cinta muraria e dentro il nuovo Medioevo

Dora Ravanelli

Un'esibizione di forza e d'invincibilità il giorno. Una scenografia giocata sui toni arancioni e rosa al tramonto e all'alba. Di notte, una tela buia da cui escono, quasi draghi dormienti, torri e bastioni illuminati a formare la cittadella fortificata. Se poi c'è la luna, l'immagine è perfetta. Sono le mura ciclopiche di Carcassonne - in Francia - disposte in doppia cerchia, 3 km, 52 torri, 4 porte d'ingresso: patrimonio Unesco. Quelle interne del IV sec. e quelle esterne del XIII sono state ristrutturate nell'800, con cura filologica, dall'architetto Viollet-le-Duc, come pure il Castello Comtal del XII sec., che oggi ospita preziosi reperti della storia locale fin dall'epoca gallo-romana. Patrimonio dell'umanità anche il Canal du Midi, nella Città Bassa, opera straordinaria costruita da Paul Riquet nel 600 sotto Luigi XIV: 240 km di via d'acqua da Toulouse all'Oceano Atlantico, 126 ponti, 63 chiuse, 6 dighe Piazzette con platani e tavolini all'aperto, negozi allegri, ristoranti accoglienti (4 stelle Michelin su 3 locali) e una basilica, St-Nazaire, fantastica fusione tra stile romanico e gotico. Le vetrate più antiche sono capolavori trecenteschi. A fianco, ecco l'Hotel de la Cité (www.hoteldelacite.fr, doppia da 240 euro), alta hotellerie fin dagli anni '20. Sorprende il ristorante La Table de Franck Putelat, 2 stelle (www.franck-putelat.com): in un ambiente raffinato i grandi vini dell'Aude (c'è anche la Blanquette de Limoux, il primo brut al mondo) accompagnano antipasti come foie gras e pompelmo, crema di cozze, patatine alla tapioca; come primo, una bouillabaisse rivisitata con vongole, fegato di anatra rossa e pistilli di zafferano Cucina «classique fiction», come la definisce lo stesso chef Putelat.

Si va nella Città Bassa per prendere il battello e navigare sul Canal du Midi o per passeggiare in centro e comprare prodotti del territorio al mercato coperto del sabato o altre specialità e formaggi a La Ferme, ma anche alla Fromagerie Bousquet; o per visitare la cattedrale St-Michel in stile gotico del Sud. Place Carnot è il fulcro della città sotto lo sguardo severo di Nettuno, marmo rosa scolpito da Barata, un italiano. Info: www.tourisme-carcassonne.fr; www.tourisme-occitaine.com; www.france.fr.