Doria tenta l’Api con una poltrona Ma i rutelliani restano al centro

Tra i due litiganti il terzo gode. L’Api di Rutelli sosterrà Enrico Musso alla prossima tornata amministrativa: una scelta arrivata dopo un confronto duro tra le due anime genovesi del partitino divise tra l’appoggio a Pierluigi Vinai e Marco Doria. La diatriba è stata tra i due Pittaluga. Giovanni Battista, ex assessore regionale, contava di schierare l’Api a sostegno del centrodestra e di Vinai; mentre Alfonso, ex segretario dei Ds genovesi puntava tutto su Marco Doria con il quale, dicono i ben informati, avrebbe stretto anche un accordo per un ruolo da assessore in caso di vittoria del centrosinistra. Alla fine, per chiudere la lite tre le due correnti, si è scelta la terza via cioè il sostegno a Enrico Musso ricompattando così il Terzo Polo.
Rixi si ufficializza. La Lega Nord ha rotto gli indugi e ha annunciato la candidatura di Edoardo Rixi, capogruppo in Regione, per la corsa a Tursi. È stato lo stesso Rixi ad annunciare di avere accettato di correre alle prossime elezioni comunali. La sua candidatura è sostenuta anche dalla lista civica indipendente «La nostra Genova». «Dopo aver visto chi sono gli altri candidati sindaco - ha scritto Rixi in una nota - non ho potuto dire di no alle sollecitazioni di tanti amici e di tanti genovesi. Questa città ha bisogno di un cambiamento profondo rispetto agli ultimi quarant’anni. L’accordo tra i vari “Claudi” e la continua corsa solo a posti di potere sta distruggendo l’economia e la speranza nel futuro».
Liste Pdl. Il Popolo della Libertà ha quasi concluso il lavoro delle liste per il consiglio comunale. Capolista sarà il capogruppo uscente Matteo Campora e si presenteranno anche molti uscenti, mentre hanno rinunciato Aldo Praticò, Roberto Garbarino e Renato Pizio che escono di scena dopo due mandati in sala rossa.

Tra i nomi nuovi ecco l’imprenditore Nicola Bisso, l’avvocato Luigi Zoboli, il bancario Gianluca Fois , il consigliere municipale del Centro Est Alberto Loi e quello del Centro Ovest Roberto Cifarelli, e l’architetto Diego Bovo.

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