DRAMMA IN UNIVERSITÀ A NAPOLI

Stava sostenendo un esame di storia contemporanea, quando si è accasciata sul banco. È morta così dopo un malore all’istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli una studentessa di soli ventidue anni. È accaduto poco dopo le dieci di ieri mattina, quando la ragazza, Antonella Di Iorio, originaria di Santa Maria Capua Vetere, ma residente a Sparanise nel casertano, è morta in un’aula dell’università dove i sanitari del 118 avevano tentato di praticarle i primi soccorsi.
La ragazza, iscritta al quarto anno di Scienze della Formazione Primaria era prossima alla laurea. I primi soccorsi sono stati prestati dai docenti della commissione d’esame e purtroppo, quando i sanitari del 118 sono giunti in aula non hanno potuto salvarle la vita. Una tragedia struggente. Agli esami stavano assistendo anche i genitori della studentessa che, secondo quanto si è appreso, soffriva di problemi cardiaci. Per questo motivo il magistrato ha disposto l’immediato rilascio della salma dal momento che la morte è stata attribuita a cause naturali.
Durante la prova orale ha iniziato a lamentare dolori e a chiedere aiuto ma i soccorsi sono stati vani. È morta in pochi minuti. «Il rettore dell’università degli studi Suor Orsola Benincasa - si leggeva ieri in una nota pubblicata sul sito dell’università - anche a nome dell’intera comunità universitaria ha espresso profondo cordoglio e vivissimi sentimenti di affettuosa vicinanza alla famiglia per la scomparsa dell’allieva Antonella Di Iorio, impegnata presso la Facoltà di Scienze della Formazione nella conclusione di un percorso universitario che l’avrebbe presto condotta alla meritata laurea in Scienze della Formazione Primaria».

Il rettore, dopo aver ascoltato il corpo accademico, ha disposto l’immediata sospensione per l’intera giornata di tutte le attività didattiche e di ogni altra manifestazione all’interno dell’intero complesso istituzionale Suor Orsola Benincasa.