E il gessato blu dell'Inter ora ha il fiore all'occhiello

«Eleganza, passione e, ovviamente, internazionalità. Brooks Brothers e Inter condividono gli stessi valori e, insieme da sei stagioni, onorano la propria storia. Inoltre, quest'unione consente alla moda di avvicinarsi a un pubblico più eterogeneo e ampio, mentre il calcio si eleva ed entra in un mondo che altrimenti non raggiungerebbe», racconta Luca Gastaldi, Ceo Emea del brand fondato a New York nel 1818. Quest'anno l'abito istituzionale di Brooks Brothers, tessuto in Italia per i giocatori e i dirigenti del club, è un regent fit gessato blu in 100% lana, con giacca monopetto a due bottoni.

Completano il look la camicia bianca non-iron in cotone americano supima con l'originalissimo collo button-down (amata da Andy Warhol e Steve McQueen, ndr), il gilet double face in 100% lana merino con bottoni in corno, e la scarpa derby realizzata in Italia con selezionate pelli di vitello francese, conciato naturalmente. Nell'outfit spunta anche un fiore sull'occhiello della giacca: «Si tratta di un accessorio in seta prodotto nelle nostre fabbriche americane e introdotto nella collezione maschile già da qualche anno, perché dona un tocco di colore e creatività in più agli abiti. Nel caso della divisa dell'Inter, la sdrammatizza, regalandole al contempo un tocco di riconoscibilità ed eleganza», continua Gastaldi. Brooks Brothers accompagna la squadra anche con pezzi più casual, tra cui chinos strech non-iron blu navy e maglioncini ultra leggeri in 100% lana merino. Il guardaroba dei calciatori è disponibile nei negozi Brooks Brothers, «compresa la divisa istituzionale e l'iconica cravatta regimental in seta made in Usa, da sempre segno distintivo del brand. Spicca per le tre tonalità di blu e azzurro, che richiamano i colori della squadra, ed è impreziosita dal logo dell'Inter e di Brooks Brothers», conclude Gastaldi. Insomma, due secoli di moda, stile, innovazione e alta qualità, a disposizione del calcio e di tutti gli uomini.

MTiz