E a Milano il pallone arriva in Fiera

PALLONE IN FIERA. Basta col design, il mobile, il bestiame o la bicicletta. In fiera arriva l'oggetto più amato dagli italiani: il pallone. La manifestazione «World Football Show», organizzata dalla società Emmemme Show, si terrà alla Fiera di Milano dal 9 al 13 dicembre, in concomitanza con l'Artigiano in Fiera. La rassegna sportiva è stata presentata questa mattina al Palazzo della Regione dal presidente Roberto Formigoni, insieme al presidente del Comitato regionale della Figc Felice Belloli, l'amministratore delegato di Fiera Milano Enrico Pazzali, il giornalista Filippo Grassia e Alessandra Trabattoni della Fondazione Pupi sorta per volontà del capitano dell'Inter Javier Zanetti. «Si tratta di una concomitanza tra due rassegne fieristiche - ha sottolineato Formigoni - non casuale e che avvicina il genio della bottega artigiana a quello del campione del calcio, che opera nella sua piccola "bottega" che è il campo di gioco».
MEZZO MILIONE DI APPASSIONATI. Regione Lombardia patrocina questo evento, che si stima avrà circa 450.000 visitatori che potranno partecipare ad attività ludiche, tavole rotonde, concerti, spettacoli ed eventi di beneficenza legati al gioco del calcio. Alla manifestazione saranno presenti sponsor, espositori e team sportivi, tra i quali figurano squadre come Milan, Inter, Juventus, Lazio, Manchester United, Barcellona, Liverpool. «Sono convinto che questa iniziativa - ha dichiarato Formigoni - rappresenti una grande occasione per Milano e la Lombardia. Siamo infatti davanti a una grande fiera che è un'opportunità economica importante, anche in chiave di marketing territoriale».
FUORI DAGLI STADI. Ancor più lampante è l'importanza dell'iniziativa per la gente. «Grazie a questa fiera - ha continuato il presidente - il calcio uscirà dagli stadi per incontrare la gente. Le grandi squadre italiane ed europee saranno presenti e pronte al confronto e ci si potrà divertire giocando a calcio per davvero».
LOMBARDIA FUORICLASSE. Tutto questo contribuirà a diffondere la pratica sportiva in una regione già fertile per competenze, per strutture e per passione. «La Lombardia - ha rimarcato Formigoni - negli ultimi anni, ha registrato una diffusione delle attività sportive superiore rispetto al valore medio nazionale: un Lombardo su quattro pratica sport in modo continuativo contro un dato nazionale di uno su cinque. Abbiamo oltre 12mila associazioni sportive e oltre 16mila impianti sportivi. La Lombardia ha però un obiettivo: quello di far sì che lo sport sia sempre più un mezzo attraverso il quale la persona possa esprimersi pienamente». Il «World Football show» coniuga, inoltre, sport e sociale. «Lo sport - ha ricordato il presidente - permette alla persona di esprimersi liberamente, di crescere, di divertirsi e di creare legami. Facendo attività sportiva ci si educa alla vita, al riguardo verso le regole, al rispetto degli altri. Un'attenzione che passa attraverso la solidarietà e la beneficenza che fanno parte del World Football Show, che ha deciso di devolvere parte dell'incasso e il ricavato da altre iniziative a due fondazioni impegnate nella lotta alla povertà: la Fondazione Pupi e la Fondazione Milan». «Voglio anche ricordare - ha concluso Formigoni - che Regione Lombardia sostiene lo sport. Come governo regionale abbiamo anche istituito le borse di studio per i giovani talenti sportivi del valore massimo di 2.500 euro per sostenere la pratica motoria.

Ho più volte detto che investire nello sport è un modo per fare prevenzione in salute e manifestazioni come questa ci aiutano a ricordare che l'attività motoria serve a prevenire, educa alla solidarietà e forma i Lombardi di domani, cui Regione Lombardia garantisce la possibilità di diventare campioni sia sui campi sia a scuola».