Ecco la Samp: «I nostri acquisti? Le conferme»

Si comincia. Alle 18 parte ufficialmente la nuova stagione della Sampdoria. Quella che potrebbe portare la musica della Champions League al «Luigi Ferraris». «Questo è e il mio primo sogno - afferma il direttore generale Sergio Gasparin intervistato in esclusiva da «Samp Tv» - sebbene siamo tutti consapevoli delle difficoltà che incontreremo per via del sorteggio che potrebbe vederci opposti a formazione assai blasonate come Siviglia o Zenit». Se però i blucerchiati riusciranno ad accedere alla fase a gironi arriverebbero introiti importanti che «la società reinvestirebbe subito per rafforzare la rosa». A proposito di sfide internazionali, domenica 25 luglio i blucerchiati affronteranno il Porto in amichevole allo stadio «Dragao». Al momento saranno pochi i volti nuovi, «ma nel nostro mercato è più importante valutare le non partenze che gli arrivi, visto che abbiamo tenuto tutti i pilastri della formazione».
Gli investimenti comunque non sono mancati vedi l'acquisto del giovane attaccante Nicola Pozzi e l'arrivo del portiere Curci. «Una volta risolte le comproprietà avevamo la possibilità di investire su questo giovane attaccante che è una garanzia per il futuro ed anche per il passato. Per quello che riguarda Curci abbiamo portato a casa un portiere che è l'unico della sua età ad aver disputato oltre 100 presenze in Serie A». Storari? «Tra ingaggio ed offerta al Milan eravamo arrivati ad oltre 8 milioni. Quasi una follia che però era ponderata». Sulla panchina ci sarà Mimmo Di Carlo, «Tecnico giovane che vanta esperienze in tutte le categorie con risultati importanti».
In attesa di Pazzini e Palombo reduci dal Mondiale, mancheranno Tissone e Cassano che si aggregheranno domani. «Sono convinto che il 10 agosto Antonio sarà in Nazionale per l'esordio di Prandelli» confida Gasparin. Se mancheranno Storari passato alla Juve e Guberti tornato alla Roma, per Curci sarà il primo giorno in blucerchiato.

Rientro invece per i giovani Fiorillo (l’anno scorso a Piacenza), Padelli e Koman (Bari), Volta (Cesena), Rossini (Udinese), Marilungo (Lecce), Mustacchio (Ancona), Signori e Foti (Piacenza) senza dimenticare i ritorni di Dessena riscattato dal Cagliari e di Stankevicius l’anno passato al Siviglia.