Ecco tutte le misure contro l’abusivismo

Ho un chiosco di fiori nel centro e lavorare è diventato quasi impossibile a causa dei venditori abusivi con motocarri che si piazzano a pochi metri dalla nostre attività e se per caso andiamo a lamentarci con loro veniamo minacciati di percosse e danni alle nostre attività. Più volte abbiamo avvertito la polizia municipale: al telefono dicono che manderanno una pattuglia ma non se ne vede neanche l’ombra. Le norme per combattere l’abusivismo ci sono ma non vengono applicate. Le chiedo di fare qualcosa per un settore in crisi.

Gentile signor Ambrogio, la ringrazio della sua lettera. A partire dal 14 febbraio scorso abbiamo rafforzato notevolmente l’attività di controllo contro i fioristi abusivi attraverso l’istituzione di un apposito servizio della Polizia Locale. Si tratta di un nucleo speciale di 18 pattuglie incaricato di contrastare le attività illecite che portano degrado nelle strade, come i fioristi non autorizzati, ma anche i lavavetri e gli accattoni molesti. Il nuovo servizio, tutti i giorni dalle 7 alle 20, si è dimostrato fin da subito concreto ed efficace: nelle prime tre settimane di attività gli agenti sono intervenuti contro 94 fioristi abusivi, 627 persone tra mendicanti e lavavetri, effettuando nel complesso 331 verbali e 97 sequestri. Diamo grande importanza a questo nucleo di agenti, che consente di intervenire su segnalazione dei cittadini e dei vigili di quartiere. Per questo il personale non può essere distolto dall'incarico e adibito ad altre mansioni. Queste pattuglie speciali si aggiungono alla task force di circa 150 vigili in campo ogni giorno per tutelare il lavoro dei commercianti onesti dalla concorrenza sleale di chi non rispetta le regole: un centinaio della Squadra commerciale Annonaria e una cinquantina del nucleo operativo del Comando di zona 1, che presidiano il centro cittadino in abiti civili, svolgendo un'importante attività di prevenzione e repressione. Queste due squadre, insieme alle pattuglie anti-degrado, costituiscono un supporto speciale all'attività di tutti i vigili: ciascun agente, infatti, può e deve intervenire per sanzionare le violazioni alle norme regionali e comunali che regolano l'esercizio delle attività commerciali nella nostra Città. Nella zona 1, dove lei ha il suo chiosco di fiori, dall'inizio dell’anno sono state contestate 72 violazioni, con sanzioni comprese tra un minimo di mille e un massimo di 6mila euro. In alcuni casi è stato confiscato anche il mezzo di trasporto adibito alla vendita. Spesso a queste sanzioni si aggiungono ulteriori multe per violazioni del Codice della Strada o di altre leggi e regolamenti.

Alcuni venditori infatti, oltre a essere senza autorizzazione, parcheggiano il motocarro agli incroci o sulle strisce pedonali, creando situazioni di pericolo per automobilisti e pedoni. Altri ancora commettono illeciti di natura penale: qualcuno è stato sorpreso con il veicolo rubato, qualcun altro con l'assicurazione contraffatta, altri infine con merce di provenienza furtiva.