Comcast supera ancora Murdoch: 34 miliardi per conquistare Sky

Non si fermano i rilanci per la conquista di Sky. Ieri è stata la volta di Comcast che ha proposto 14,75 sterline per azione, con una valutazione per la società di 26 miliardi di sterline, cioè 34 miliardi di dollari.

Eppure solo l'altro ieri la 21st Century Fox di Rupert Murdoch aveva offerto 14 sterline per azione, quindi un totale di 24,5 miliardi di sterline, superando a sua volta una precedente offerta del rivale da 22 miliardi complessivi. La nuova proposta di Comcast è stata «raccomandata dal comitato indipendente degli amministratori di Sky» che vogliono ovviamente alzare la posta in gioco. Comunque sia la Fox di Rupert Murdoch ha incassato l'ok del governo britannico alla proposta di Fox, fattore che elimina l'ultimo ostacolo regolamentare per la società: resta dunque solo una contesa di tipo finanziario.

L'offerta fatta da Comcast è comunque solo l'ultima mossa nell'ambito della guerra che vede come protagoniste Comcast da un lato, e Fox e Walt Disney dall'altro. Da una parte, infatti, infuria la battaglia per il controllo completo di Sky: Fox ne ha il 39% e lo vorrebbe tutto, anche se la piattaforma europea piace anche a Comcast. Dall'altra, la stessa Fox si è accordata con Disney per cedere gran parte degli asset del gruppo legati all'intrattenimento, oltre che la stessa Sky News per evitare problemi di Antitrust. Sky fa gola perché è ritenuto, sia da Disney sia da Comcast, la via privilegiata per sbarcare con forza e conquistare il mercato europeo e competere ad armi pari con Netflix e Amazon. Disney comunque al momento resta alla finestra.

Molto bene è andata al fondo Usa

attivista Elliott che fa capo a Paul Singer, che ha preso una partecipazione in Sky, e che ha sollecitato Fox ad alzare la sua offerta, seguita a ruota da Comcast. Così ieri in Borsa il titolo Sky è salito ancora: + 3, 14%.