Cresce l'attesa per l'iPhone 8. Apple vola a nuovi massimi

Apple vola verso nuovi massimi sulle attese del nuovo iPhone, quello del decennale, di cui i fan della Mela favoleggiano da mesi: secondo un sondaggio del Wall Street Journal le aspettative dei consumatori sono le più elevate degli ultimi sette anni nonostante si parli di un prezzo di partenza di mille dollari.

Il titolo, in rialzo del 40% circa da inizio anno, aggiorna costantemente i record storici e oltrepassa i 162 dollari a Wall Street pari a una capitalizzazione di borsa di 832 miliardi (più dell'intera Piazza Affari e del Pil della maggioranza degli Stati mondiali, Svizzera inclusa) e all'orizzonte, per Credit Suisse si profila già un nuovo traguardo, quello dei mille miliardi. La ricompensa per Tim Cook, l'ad che è succeduto a Steve Jobs al vertice della società nel 2011 e che è riuscito a battere, ancora una volta, l'andamento dell'S&P 500, è più che generosa: un bonus in titoli da oltre 90 milioni di dollari. L'imprenditore ieri ha poi smentito chi lo voleva pronto a scendere nell'arena politica sostenendo: «ho un lavoro a tempo pieno».

Il d-day per la presentazione dei nuovi prodotti Apple è previsto per il 12 settembre, in tempo per lo shopping natalizio. L'annuncio della data ha spazzato via le ultime remore su possibili ritardi nella produzione. E gli analisti hanno colto l'occasione per rivedere al rialzo le proprie stime: per Cleveland Research Apple può toccare quota 197 dollari con la messa in vendita dei nuovi prodotti che porteranno i prezzi medi per gli iPhone a 700 dollari; mentre Morgan Stanley ha un obiettivo di prezzo a 183 dollari e parla di un prossimo «superciclo» del gruppo sostenuto dalla domanda cinese che metterà le ali alle vendite degli iPhone (attese in rialzo del 23% dieci punti in più del cosnenso).

La star dell'evento del 12 settembre, su cui peraltro la società mantiene fitto il mistero, sarà presumibilmente l'iPhone8 che potrebbe presentare, tra l'altro, un sensore per il riconoscimento facciale e un nuovo display Oled. Non mancheranno in ogni caso novità e gadget hi-tech in grado di sostenere le vendite delle feste.

Le più recenti indiscrezioni di mercato parlano di diversi altri nuovi iPhone (iPhone7s e iPhone7s Plus, oltre a due marginali aggiornamenti sulle linee iPhone7 e iPhone7 Plus), di un AppleWatch 3 in grado di mantenere la connessione anche senza la vicinanza di un iPhone (una caratteristica in grado, per gli esperti di Gartner di raddoppiare le vendite) e di una AppleTv 4k, ovvero con una risoluzione cinematografica.

Proprio in merito alla AppleTv, lo scenario potrebbe non essere così entusiasmante. Tra Cupertino e le major di Hollywood è infatti in corso un acceso braccio di ferro e l'esito è tutt'altro che scontato. Il nodo del contendere è il prezzo.

Apple, per rispondere ai rivali posto (inclusa Amazon), punta a mantenere i prezzi relativamente bassi (19,99 dollari per film), Hollywood invece non cede: le pellicole in definizione cinematografica non possono essere proposte a meno di 25-30 dollari a film.