Fondi e gestioni ripartono: la raccolta torna in positivo

Dopo tre mesi in cui la raccolta netta era finita in rosso, ad agosto il saldo mensile per l'industria italiana del risparmio gestito è tornato in territorio positivo per 2,5 miliardi di euro. Al risultato hanno contributo in parti quasi identiche sia i fondi comuni (1,15 miliardi) che le gestioni di portafoglio (1,4 miliardi). A tale proposito, va tuttavia precisato che, mentre le gestioni di portafoglio dedicate agli investitori istituzionali hanno chiuso agosto in attivo per 1,4 miliardi, quelle per il pubblico retail sono finite in rosso per 24 milioni. Alla luce di questi dettagli, da inizio anno la raccolta netta delle gestioni retail contabilizza un totale di -1,1 miliardi, quella delle gestioni per istituzionali un saldo di 2,27 miliardi e quella dei fondi comuni di 10,67 miliardi. In contrazione nel mese il patrimonio del sistema passato dai 2.062 miliardi di fine luglio ai 2.049 miliardi di fine agosto. Osservando più da vicino i flussi a favore dei fondi, ad agosto hanno prevalso le adesioni ai fondi monetari (493 milioni nel mese, ma -935 milioni da inizio anno), ai flessibili (451 milioni), ai bilanciati (429 milioni) e agli azionari (31 milioni). Ancora deflussi, invece, dai fondi obbligazionari (-761 milioni nel mese e -17 miliardi da inizio anno) che, tuttavia, preservano saldamente la leadership in termini di patrimonio complessivo in gestione con 373,3 miliardi (38% del totale): seguono i flessibili (252 miliardi e 25,3%), gli azionari (230 miliardi e 23%), i bilanciati (101 miliardi e 10,1%) e i fondi monetari (31 miliardi e 3,1% ).

Infine, il confronto tra fondi di diritto italiano e fondi esteri, vede questi ultimi prevalere nel mese con un saldo positivo di 914 miliardi (8,35 miliardi da inizio anno) davanti ai fondi di diritto italiano che accusano un deflusso mensili di 271 milioni (1,22 miliardi da inizio anno). Da segnalare infine che sono 15 le società la cui raccolta netta mensile si è posizionata in agosto tra più o meno tre milioni di euro.