Mondadori, con NaturaBuy mette il turbo in Borsa Rcs, la corsa non si ferma

Gran balzo in Borsa dei titoli editoriali. Regina degli scambi ancora Rcs. Il titolo ha passato quasi tutta la giornata di ieri «congelato» in asta di volatilità, è cresciuto del 19,13% a 1,7 euro. Una crescita, questa, che porta il bottino dall' inizio del rally borsistico, cominciato a fine luglio, a oltre il 200% del valore del titolo. Tra le ipotesi del rialzo, oltre alla vendita della controllata francese Flammarion per 250 milioni di euro, le attese sul piano editoriale e le aspettative di acquisto del mercato da parte di alcuni soci come Diego Della Valle che aveva manifestato questa intenzione. La corsa di Rcs sta trainando, ormai da diverse giornate, tutto il settore dell'editoria. Ieri la palma è toccata a Mondadori, gruppo presieduto da Marina Berlusconi, salita del 20% grazie anche all'accordo di acquisizione del 60% di «NaturaBuy», sito francese di annunci e aste online dedicate a caccia, pesca e tempo libero. Mondadori France ha acquisito anche un'opzione per incrementare la propria quota nel capitale di «NaturaBuy» fino al 100% nei prossimi cinque anni. Si tratta di una piattaforma di compravendita che permette, agli amanti delle attività all'aria aperta, di scambiare tutti i prodotti necessari all'esercizio delle proprie passioni e alle aziende di trovare un nuovo canale di distribuzione. Il marketplace offre infatti inserzioni, aste e la possibilità per i venditori di aprire una propria boutique. Si tratta di una community di appassionati fondata nel 2007 e in grado di raccogliere 160mila utenti e 1.500 aziende. Il sito vende più di 140mila articoli, con volumi di transazioni per oltre 24 milioni di euro all'anno.

In Francia, il mercato della caccia e della pesca è significativo, con un valore di 2,8 miliardi. A Piazza Affari tra i titoli editoriali in rialzo le cose sono andate bene anche per L'Espresso salito del 10% a un prezzo finale di 0,92 euro. Buona giornata anche per «Il Sole 24 Ore», salito del 3,6%.