Chavez: vent'anni al potere

Il populismo di Hugo Chavez ha vinto ancora, con il 54% il presidente del Venezuela ha sbaragliato la concorrenza dell'avversarsario Henrique Capriles ottenendo così il suo quarto mandato.

Il leader autoritario eletto democarticamente, è da sempre una delle figure più controverse della storia, sin dai suoi primi tentativi di ascesa al potere. Figura folkloristica e scomoda soprattutto in quel di Washington, Chavez guida un golpe nel 1992 che però fallisce. Nel 1999 poi la prima vittoria elettorale lo consacra a leader indiscusso del Venezuela. Nel 2002 subisce un tentativo di colpo di stato e nel 2002 resiste saldamente a un periodo di scioperi che bloccano il paese costringendo il Venezuela a importare petrolio dall'estero.

Nel 2004 Chavez supera anche l'ostacolo del referendum, ma la prima vera sconfitta politica è dietro l'angolo. Il 2007 è l'anno "no" per eccellezza, il presidente infatti non ottiene l'appoggio del suo popolo chiamato a giudizio su una serie di riforme da lui proposte.

Con l'inizio di questo mandato il leader del Venzuela che, salute permettendo resterà al potere fino al 2019, desidera coronare il sogno della celebrazione di un ventennio al governo. Chavez stesso ha amesso che l'unico vero nemico è il cancro, la malattia che lo scorso anno, lo ha tenuto a lungo lontano dalla scena pubblica.

Ieri nel discorso dopo la vittoria Chavez ha promesso al suo paese che negli anni a venire sarà un presidente migliore.