Eva al volante: la rivincita delle donne corre su 50 auto d’epoca

Un vecchio adagio recita: donna al volante, pericolo costante. Non ce ne vogliano le rappresentanti del gentil sesso ma la loro considerazione tra i colleghi maschi è a questo livello. Un’opinione spesso sbagliata, stando anche alle ultime statistiche sugli incidenti stradali in Italia che vogliono le italiane più attente e soprattutto meno veloci e più sobrie alla guida.
Proprio per questo giunge a proposito la loro attesa rivincita: sabato e domenica prossima si svolgerà infatti a Roma il raduno «Eva al Volante», la seconda edizione della manifestazione nella quale ben 50 auto prestigiose vetture d’epoca (tra le quali pezzi addirittura appartenenti al Museo Storico della Motorizzazione Militare con al posto di comando 6 soldatesse dell’esercito italiano), saranno guidate da curatissime e attentissime mani femminili.
L’evento, organizzato dall’Asi, Automotoclub Storico Italiano, vedrà in scena modelli unici e rari, come le Alfa 1750, 6C 2500 Coloniale e Matta, le Fiat Balilla Spider, 1100 508 Mimetica e Campagnola. Ma non solo: tra le auto «civili» una Jaguar XK 140 OTS e una Chevrolet Bel Air del ’56 , numerose Porsche 356, MG e Jaguar di vari tipi, tra le italiane diverse Alfa Romeo dal 1957 agli anni ’70, Lancia e anche una 500 N del 1962.
Tra le specialiste del cronometro spicca il nome di Maria Teresa Rossini plurivincitrice dei Trofei di regolarità organizzati dall’Asi, al volante di una Porsche 356. C’è da dire che se in Italia manifestazione auto motoristiche riservate alle donne sono un po’ rare, nel resto d’Europa non è certo così, basti pensare al recente Fiva World Rally, in occasione del quale almeno una decina degli equipaggi stranieri erano femminili. «Eva al Volante», nasce quindi proprio per incentivare le signore italiane a salire «ai comandi» delle auto storiche.
L’appuntamento come detto è per sabato 10 ottobre presso il Circolo «Antico Tiro a Volo» ai Parioli, seguirà la visita alla Galleria d’Arte Moderna e l’esposizione delle autovetture ai Fori Imperiali.

Domenica 11 trasferimento a Marino dove le guidatrici si cimenteranno con 8 prove di precisione cronometrate, su un percorso disegnato sul Piazzale del Palaghiaccio. Dopo i cronometri, trasferimento ad Ariccia per la visita a Palazzo Chigi, seguirà pranzo e premiazione delle prime dieci classificate.