Fallisce la banca? Rimborso fino a centomila euro

RomaFallisce la banca? Ai correntisti potranno essere rimborsati fino a 100mila euro, non un centesimo di più. Si tratta di una limatura di oltre tremila euro rispetto all’attuale limite di 103.291,38 euro, che era stato calcolato «traducendo» nella nuova moneta i 200 milioni di lire precedenti. Lo prevede il testo di un decreto legislativo di attuazione di una direttiva Ue che arriva oggi al Consiglio dei ministri. Si accorciano, in compenso, i termini per il rimborso, che deve arrivare entro 20 giorni dalla liquidazione coatta (prorogabili fino a 30 giorni da Bankitalia in circostanze eccezionali).
La direttiva europea nasce dall’esigenza di armonizzare i livelli di protezione dei correntisti, oggi molto diversi da Paese a paese: si va infatti da 50mila euro fino al rimborso illimitato. La questione del rimborso si è posta nei mesi scorsi, spesso in maniera drammatica, nei casi di fallimenti bancari in alcuni Paesi europei, come l’Irlanda.
Intanto si fa più aspro il botta e risposta fra il garante per il controllo dei prezzi e le banche sulle commissioni per il ritiro del contante e sul massimo scoperto. Il «Mister prezzi» Roberto Sambuco ha criticato, nel corso di un’audizione al Senato, il prelievo fino a tre euro per ogni prelievo di contante da un conto corrente deciso da diversi istituti bancari. Una vera e propria «tassa sul contante» che rischia di creare disagi «soprattuitto ad alcune tipologie di consumatori», osserva il controllore. Di fatto, si tratta dei correntisti più anziani, più legati all’uso dei contanti piuttosto che al danaro di plastica (carte di credito, pagobancomat). Sambuco annuncia un’indagine per verificare le voci di spesa a carico dei correntisti, compresi i prelievi sostitutivi della commissione sul massimo scoperto.
L’Abi risponde polemicamente all’annuncio dell’indagine.

«Apprendiamo delle intenzioni di «Mister prezzi» di introdure nuovi vincoli all’operatività del sistema bancario, intervenendo sul sistema dei prezzi - si legge in una nota - : misure che ricordano un passato di cui non si sente alcuna nostalgia».