da Roma
Stavano tentando un altro colpo i due rapinatori, uno di 27 e uno di 36 anni, entrambi di Tivoli (Roma), arrestati laltra notte dai carabinieri della compagnia di Tivoli e considerati come i responsabili di sette rapine messe a segno tra il 12 e il 20 dicembre a Roma nei confronti di altrettanti tassisti nelle zone tra Guidonia, Tivoli Terme, Settecamini e Casal Bruciato.
Il più giovane è disoccupato, laltro è un autotrasportatore; entrambi incensurati, secondo i carabinieri farebbero uso di sostanze stupefacenti e avrebbero fatto le rapine per comprarsi dosi di droga e qualche regalo per Natale. Sono stati bloccati nel corso di un servizio mirato proprio a contrastare il fenomeno delle rapine ai tassisti, mentre tentavano di mettere a segno lennesimo colpo in via Ugo Ojetti, nel quartiere Talenti, a un autista della compagnia 3570.
I militari sono intervenuti laltra notte quando il 27enne, dopo aver preso una pistola calibro 7.65 dal bagagliaio della sua Fiat Punto, stava per salire sul taxi, mentre il complice, rimasto a bordo, doveva seguirlo per garantirgli la fuga.
La tecnica dei due era sempre la stessa. Chiamavano il taxi in diverse zone di Roma tra le 21 di sera e le 2 di notte e a turno, sempre armati di pistola, salivano a bordo della vettura, di solito ben vestiti per non destare sospetti e, giunti alla periferia della capitale, sempre nelle vicinanze di Tivoli, si facevano consegnare i guadagni delle vittime, bottino che si aggirava sui 100-150 euro.
«Entusiasta e orgoglioso» delloperazione si è detto il prefetto di Roma Achille Serra.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.