da Hannover
Aumenta la capacità dello stabilimento Sevel in Val di Sangro, dove viene costruito il Ducato, grazie a un ritmo di ordini sempre in crescita, oltre 45mila in quattro mesi. Da novembre, quindi, limpianto in provincia di Chieti produrrà 1.130 unità al giorno del furgone che Fiat ha sviluppato e costruisce in joint venture con la francese Psa Peugeot Citroën. A rivelarlo è stato il responsabile del Brand Veicoli Commerciali Fiat, Lorenzo Sistino, che parlando nei giorni scorsi a Hannover, in Germania, ha precisato che «dalla fine di agosto abbiamo anticipato i lavori in Val di Sangro per incrementare la capacità produttiva del Ducato e da novembre saremo in grado di realizzare 1.130 unità al giorno ossia 260mila veicoli lanno contro i 200mila raggiunti con la precedente versione del 2005». Lanciato a maggio, il nuovo Fiat Ducato «ha toccato e superato quota 45mila ordini - ha aggiunto il manager - e di questi 13.400 sono stati raccolti in Italia e 11.400 in Germania. Sono numeri che ci rendono fiduciosi di poter raggiungere il nostro obiettivo di vendita di 130mila unità nel 2007, circa il 20% in più rispetto al 2006».
Dotato di una gamma articolata il Ducato, tra laltro, propone 2mila versioni, 300 tipi di scocca e 150 optional oltre a 120 colori di carrozzeria. Importante, poi, lofferta delle versioni per camper che trovano ampio spazio sul mercato non solo italiano ma tedesco. Intanto tra pochi mesi la gamma torinese si arricchirà con il nuovo Scudo, prodotto sempre in collaborazione con Psa, mentre grazie allaccordo con gli stessi francesi e la turca Tofas (joint venture tra Fiat e la famiglia Koc), tra due anni il Minicargo creerà un nuovo segmento nel settore dei furgoni. Benefici, infine, anche per il portafoglio dei clienti.
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