Per la finale di Amici la De Filippi precetta 23 giornalisti

Dovrà vedersela con il ritorno in onda di Bruno Vespa e i risultati delle elezioni regionali la finale di Amici, stasera su Canale 5. L’edizione di quest’anno è stata meno trionfale delle ultime (pur sempre il 24 per cento di media), avendo subìto lo spostamento al lunedì nelle ultime serate e dovendo confrontarsi con una concorrenza più agguerrita che in passato, dalla fiction con Sophia Loren alle partite di cartello della serie A. Per stasera Maria De Filippi ha precettato 23 giornalisti, emittenti radiofoniche comprese, che si esprimeranno sulle esibizioni dei 4 concorrenti in lizza e decideranno a chi conferire il premio della critica. Non siamo a Sanremo, ma pensando a come finisce da due anni il Festival...
Beldì non sbaglia un colpo Dopo l’addio, a sorpresa, a Quelli che il calcio nel settembre scorso, Paolo Beldì ha infilato una serie di successi su Raiuno. Prima il Grazie a tutti di Gianni Morandi, poi Gigi, questo sono io di D’Alessio e ora si accinge a firmare anche come capo-progetto Aria fresca di Carlo Conti, su Raiuno da fine aprile. Beldì dirigerà anche la nuova Canzonissima di Morandi, in onda da settembre.
Arriva Italia’s Got Talent A proposito di programmazioni di palinsesto tra la De Filippi e Canale 5 ci sarà trattativa anche per la scelta del giorno di Italia’s Got Talent, previsto dalla seconda metà di aprile per sei puntate, tre delle quali registrate al Teatro Massimo e le altre tre in diretta dal Teatro Fellini di Cinecittà. Confermata la giuria composta da Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi. Conduce Simone Annichiarico.
Chiambretti convoca il Trap Si alza la temperatura per il finale della stagione calcistica e, dopo Michel Platini, Chiambretti convoca anche Giovanni Trapattoni. Domani sera il mitico Trap, allenatore dell’Irlanda clamorosamente eliminata da un fallo di mano di Tierry Henri (Francia), sarà il numero Uno del night di Italia 1.
La corsa al decoder on demand Cresce il mercato del digitale terrestre (a fine anno il 70 per cento degli italiani saranno digitalizzati) e, di conseguenza, anche quello della pay tv Mediaset premium.

Finora il nuovo decoder di Premium on demand, quello con la library di film e telefilm, era prodotto da una sola società. Ma nelle ultime settimane tutte le aziende leader di tecnologie televisive hanno richiesto a Mediaset la licenza per produrre il nuovo decoder.