I controlli danno risultati anche nelle aree verdi della città. Sono dimezzati dal 2009, proprio grazie alle operazioni di controllo eccezionale, i reati commessi in parchi e aree verdi della città.
Si è chiusa in questa settimana dopo tre mesi loperazione «verde sicuro» del Comune di Milano: dal 6 giugno a ieri sono stati fatti oltre 1100 agenti hanno eseguito quasi mille controlli in 59 aree verdi milanesi, controllando 1.758 persone e allontanando 382 extracomunitari.
È un bilancio positivo quello compilato da Palazzo Marino e commentato dal vicesindaco Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza, secondo il quale i reati sono appunto dimezzati rispetto allanno scorso.
In oltre tre mesi, dunque, sono state emesse 523 sanzioni per infrazioni al codice della strada e 57 ai regolamenti comunali, realizzati 56 sequestri amministrativi e penali. Durante il monitoraggio sono scattate anche otto denunce e undici casi di accompagnamento in Questura. «Nonostante si sia concluso il servizio Verde Sicuro - ha spiegato il vicesindaco De Corato - il monitoraggio dei parchi continuerà anche per i prossimi mesi. Quattordici agenti coordinati da due ufficiali effettueranno dei controlli dinamici nelle aree verdi milanesi a seconda delle necessita».
Sono oltre cinquanta in tutto i parchi controllati in città, ripartiti nelle varie zone: nella zona Centro il Parco Sempione, i giardini Pubblici Montanelli, il Parco delle Basiliche, i Giardini Guastalla. Nella zona due il Parco della Martesana e il Parco Trotter. Nella zona tre il Parco Lambro. Nella zona quattro il Parco Galli, il Cassinis, il Parco Alessandrini, il Gonzales, il Nervosa, il Longanesi. Nella zona cinque il Parco Ravizza, Parco ex area Ohm. Poi Baravalle, Ticinese, Vigentino, Vaiano Valle, Vettabbia, Medeghino.
In zona sei sono stati controllati il Parco Strozzi e il Parco Solari.
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