Gemelli, «biscottini» e whisky Ma mai regalare la camicia

Siete a caccia di un'idea non banale per un uomo? Ecco qualche suggerimento tra pezzi cult e nuove tendenze

Antonio Lodetti

Lasciate perdere il solito libro o il solito disco dell'ultimo momento, care signore, e dedicate un momento di attenzione in più al vostro Lui per un regalo non banale che solletichi il suo amor proprio. Ce n'è per tutti i gusti e per tutti i prezzi, come ad esempio le pochette - classiche o coloratissime e con i disegni cachemire - che sono tornate prepotentemente di moda portate con nonchalance nel taschino della giacca o addirittura del cappotto (mi raccomando, mai uguale alla cravatta!). Un must per l'uomo sportivo ma elegante, per chi vuole spendere di più, è il classico maglione di cachemire girocollo bicolore chiamato familiarmente «biscottino», un capo che fa tendenza da anni proposto da Drumohr (Via Manzoni, 45, Milano) in una varietà di nuovi e sgargianti colori (nella foto). La camicia è fondamentale nel guardaroba dell'uomo... Non osate regalarla perché è un oggetto sacro che ognuno cura maniacalmente - dalla misura del colletto alla scelta dei bottoni - e spesso si fa fare su misura. Ripiegate sugli accessori, ad esempio degli splendidi gemelli in argento o oro o in smalto coloratissimi (dai negozi di abbigliamento alle gioiellerie c'è ormai una vastissima scelta per tutte le tasche, da pochi euro a diverse migliaia). Ci sono molti uomini - più di quanto si pensi - che amano curare e pulire le loro scarpe (spesso fatte su misura da soli). Perché allora non regalare una magnifica cassetta contenete lucidi, spazzole, panni ed attrezzi per coltivare la propria passione? Anche nel campo dell'estetica ormai il maschietto si cura come le donne. Perché non regalare un bell'abbonamento ad una lussuosa Spa (ormai le nostre città traboccano di «saloni di bellezza» per tutti) . Anche quello della barba per molti è un sacro rito, e quindi si può pensare a morbidi pennelli da barba, a schiume o delicati dopobarba come quelli inglesi di Creed e di Taylor (il suo negozio di Londra in Jermyn Street è un tempio delle «cose buone» per il corpo e uno dei più raffinati parrucchieri d'Europa, mai suoi prodotti si trovano anche nel piccolo negozio di Lorenzi in Corso Magenta a Milano).

All'uomo di classe piace bere e mangiar bene, quindi si può virare sul caviale, sul tartufo, sui formaggi pregiati francesi o italiani accompagnati da una buona bottiglia di champagne, ma non andate sulle solite marche strapubblicizzate e che trovate ovunque; spendendo qualche euro in più (se non volete esagerare e andare sul Krug o sul Dom Perignon) ci sono etichette ottime come il Roderer, il Billecart-Salmon, il Paillard (degustabili nei migliori bar come lo storico Cova a Milano in Via Monte Napoleone 8) sia nella versione classica che in quella rosè. Molti amano rilassarsi bevendo un bicchiere di whisky e fumando un buon sigaro. Marche di whisky ce ne sono a centinaia; ma se proprio volete fare il botto e prendere una perla rara affidatevi al Port Ellen torbato (costa più di 3mila euro. Con 170 euro però regalerete una chicca, il Glenmorangie Signet e con 200 circa un classico Talisker 25 anni torbato. Per i sigari potete affidarvi a quelli cubani - i migliori in assoluto - spaziando dai Montecristo ai Cohiba, dai Romeo y Julieta ai Partagàs.

L'uomo moderno ama tutte le diavolerie elettroniche e sarà già superfornito di

telefonini ipertecnologici o ipad di nuova generazione... Se non fosse così o volete stupirlo ulteriormente andate nei grandi negozi di elettrodomestici a vedere le ultime novità (tra cui l'iPhone 7), cose da non credere.

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