Bogliasco trova i soldi per Roma senza aumentare ancora l'Imu

Otto ordini del giorno e un solo protagonista nel consiglio comunale di Bogliasco di martedì sera: l'Imu. La tassa sugli immobili è stata al centro dell'assemblea con due odg e una discussione non priva di strascichi. Il primo scontro dialettico arriva grazie al consigliere leghista Celle che rinfaccia alla Giunta alcuni errori nella stesura del regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta e soprattutto il fatto che «convocare il consiglio il 30 sera con la scadenza per la consegna fissata al 31 è scorretto perché non si potranno appuntare modifiche». Osservazione teoricamente corretta, ma smentita nella pratica dal sindaco Pastorino che, sospendendo il consiglio per qualche minuto, ha provveduto ad ascoltare e ad applicare alcune modifiche per migliorare subito la stesura del regolamento. Sull'ordine del giorno riguardante le aliquote 2012, la discussione è stata meno accesa in quanto ci si è trovati di fronte ad una presa d'atto: il 25 ottobre il Governo ha fatto sapere al Comune di Bogliasco che il gettito richiesto dall'Imu non sarà più di 255 mila euro ma di 336 mila. Per recuperare gli 80 mila euro di differenza da mandare a Roma, la Giunta ha fatto sapere che non ritoccherà le aliquote dei cittadini, ma metterà mano ad un piccolo fondo che il Comune era riuscito a ritagliarsi in previsione di alcune manutenzioni.
Altro argomento spinoso affrontato dal Consiglio, attraverso un'interrogazione di Celle, è stata la questione parcheggi, con proposta di eliminazione di alcune zone blu in inverno. «Otto parcheggi blu verranno tolti già la prossima settimana - ha spiegato il sindaco -Studieremo soluzioni di volta per cercare di far pesare il meno possibile i lavori sul fondovalle da qui al 2014».

In conclusione il consigliere di minoranza Fracas ha chiesto delucidazioni sulla destinazione definitiva dell'area di Villa Saronio, una questione tra pubblico e privato datata più di un decennio. «Esiste un parere del Tar del 2011 sulla questione - ha fatto sapere Pastorino -. La villa e il parco rimangono privati l'area della scuola materna è stata invece acquisita dal Comune».