Bollette acqua: Doria stretto fra i referendum e i bilanci

«Le bollette dell'acqua nel 2013 dovranno essere più trasparenti e più semplici, non più care»: lo sottolinea il presidente dell'Autorità per l'Energia, Guido Bortoni, ieri a Genova per il convegno «La nuova regolazione del servizio idrico». «La regolazione tariffaria predisposta per ora a livello transitorio ha il duplice obiettivo - spiega Bortoni - di promuovere le infrastrutture del settore idrico e la tutela della qualità dell'acqua.Abbiamo fatto i nuovi criteri tariffari, stiamo aspettando dalle diverse realtà idriche italiane le proposte tariffarie, che dovranno essere presentate entro marzo». Trasparenza e semplificazione delle bollette dell'acqua: tra le novità di maggiore rilievo introdotte dalla prima Direttiva sulla trasparenza dei documenti di fatturazione, vi è l'obbligo per i gestori di mettere a disposizione degli utenti sul proprio sito web la Carta dei Servizi e le informazioni sulla qualità dell'acqua fornita entro il 30 giugno. Intanto il sindaco Marco Doria ribadisce «l'importanza di una rigorosa attenzione ai costi del servizio idrico.

La politica tariffaria deve saper premiare i comportamenti virtuosi, il consumo consapevole di acqua - conclude Doria - e il referendum è il punto di partenza, l'espressione della volontà di milioni e milioni di cittadini, la condizione data da cui si parte per la gestione del ciclo dell'acqua».