La giornata prometteva bene, sole, caldo e amici. Non mancava niente. Quindi si parte per una passeggiata e poi l'idea: dirigersi verso la cava di Camaldoli, sulle alture di San Fruttuoso a Genova, per giocare a pallone. Un «campo» di certo più suggestivo di un banale prato di erba. I ragazzi, tutti minorenni, procedono a passo spedito verso la loro destinazione. Il tempo di qualche palleggio e tiro in porta, poi il gruppo si divide per fare una passeggiata e succede l'imprevedibile. Uno di loro, un genovese di quattordici anni, perde l'equilibrio, o forse mette male un piede e scivola via. Un salto di venti metri giù in fondo fino alla base della cava. È un attimo, due amici che erano con lui tentano l'impossibile. Cercano di trattenere il 14enne, ma il peso è insopportabile. Uno di loro, anche lui 14enne, precipita per alcuni metri, ma riesce ad aggrapparsi ad alcuni arbusti e si salva. Insieme all'altro compagno, di 12 anni, vengono trasportati all'ospedale pediatrico Gaslini e se la cavano con qualche escoriazione guaribile in cinque giorni.
Mentre l'amico che è piombato nella cava viene ricoverato d'urgenza al San Martino in condizioni gravissime con fratture, una contusione cranica, uno pneumotorace. Nella notte tra venerdì e sabato viene sottoposto all'asportazione della milza, e ieri entra in coma farmacologico. Le sue condizioni restano tuttora molto critiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.