il derby dei lettori

2 TROPPO PREPOTENTI

Ecco perché ho gioito

per il Milan sconfitto

Caro dottor Lussana, ho gioito per l'eliminazione del Milan. Adesso aspetto fiducioso quella della Juventus. Non appartengo, infatti, alla schiera di coloro che tifano per le squadre italiane in Europa, in quanto non mi garba di essere rappresentato da loro: rispecchiano, infatti, nello sport, uno dei peggiori malcostumi italici: una cerchia ristretta di (pre)potenti/privilegiati, con i media (eccetto l'edizione genovese del Giornale, ma non quella nazionale!) sempre pronti a sostenerli, che spadroneggiano sui più deboli, ma che, quando devono mostrare il loro reale valore fuori dai confini nazionali, dove non godono di favoritismi, si squagliano come neve al sole, quasi rassegnati.
2 PROTESTA BLUCERCHIATA

Tifosi penalizzati

dal cambio di orario
La Federazione dei Clubs Blucerchiati ritiene doveroso esprimere con forza il proprio disappunto e contrarietà per la variazione di orario decisa per la disputa della partita Sampdoria - Inter di Domenica 17 Marzo, che, con decisione assolutamente intempestiva, cioè a cinque giorni dalla data medesima, è stata posticipata dalle ore 15 alle ore 20.45.
È evidente che in tale contesto non si è tenuto conto alcuno dei disagi che si andranno, sicuramente, a verificare per i sostenitori che hanno, ovviamente per tempo, programmato ed organizzato eventuale trasferta per seguire la squadra del cuore. Portiamo ad esempio, in tal senso, supporter blucerchiati provenienti da Conegliano e Trieste (località logisticamente non vicinissime a Genova) i quali da tempo hanno organizzato trasferta in pullman (a tale proposito ci hanno vivacemente manifestato il loro malcontento); il nuovo orario porterà aggravi economici e difficoltà organizzative tenendo presente che l'indomani è giornata lavorativa, ciò vale anche per i tifosi che provengono dalle province liguri ed affini.

Riteniamo che verso la categoria dei tifosi, i quali portano al mondo del calcio, comunque, un contributo di passione ed anche economico, con assiduità costante, dovrebbe esserci da parte delle istituzioni preposte a valutare e decidere in qualsivoglia situazione e/o contingenza, maggiore sensibilità e rispetto, mentre, di norma, si viene posti di fronte al fatto compiuto e, quindi, se ne deve prendere atto, quale imposizione.
Auspicando che quanto sopra esposto sia, da chi di dovere, valutato con ragionevolezza ed obiettività, porgiamo distinti saluti.
Riccardo Ascioti - Federclubs