Ecco perché ci vogliono sei operai per quattro erbacce

Sei operai dell'Aster indaffaratissimi a pulire l'aiuola spartitraffico di via Cantore: pare un po' troppo, come abbiamo scritto, con foto, ieri su queste pagine dopo la segnalazione di alcuni lettori che lamentavano l'impiego sproporzionato di risorse umane (e soldi pubblici) rispetto alle esangui casse comunali. Ma l'assessore alle Manutenzioni Giovanni Crivello ci tiene a spiegare le ragioni di questo indubbiamente eccezionale spiegamento di forze. Con una lettera garbata nella forma e acrobatica nella sostanza: «L'intervento di pulizia dello spartitraffico centrale di via Cantore (che non è possibile considerare un'aiuola) - sottolinea innanzi tutto Crivello - rientra nell'ambito di una programmazione di lavori predisposti in accordo con il Municipio Centro Ovest, realizzati da Aster ed organizzati in collaborazione con Amiu. Si tratta di un intervento complesso, sia per la lunghezza dell'area interessata, quasi 800 metri, sia per la necessità di lavorare a centro strada in presenza di un traffico sempre intenso. Proprio nell'intento di ridurre al minimo i disagi al traffico, in accordo con la Polizia Municipale, si è scelto di utilizzare un numero elevato di persone al fine di comprimere la durata dei lavori nel minore tempo possibile».
«Per raggiungere questo obiettivo - aggiunge l'assessore - è stata organizzata l'attività delle squadre fin dalle prime ore del mattino: il personale di Aster e di Amiu anticipa l'entrata in servizio alle ore 5. In tal modo l'intervento, che è iniziato giovedì 17 gennaio, verrà concluso nella mattinata di lunedì 21. Sono perfettamente consapevole che in un tale contesto sia di primaria importanza per i cittadini conoscere la destinazione delle, scarsissime, risorse pubbliche. Però vorrei davvero rassicurare i cittadini che questa è la nostra prima preoccupazione in qualità di amministratori della città. Comprendo anche che il timore degli sprechi o la loro denuncia possano fare scalpore. Ne è un esempio la foto pubblicata dello spartitraffico centrale di via Cantore, la quale - conclude Crivello - mi offre l'opportunità di fare una considerazione che può apparire scontata, ovvero quanto sia sempre più critico il rapporto di fiducia tra cittadini e civica amministrazione.

Sono convinto, però, che lo scambio continuo di informazioni e l'apertura ad un dialogo costruttivo siano la strada per offrire un contributo concreto al miglioramento di tale rapporto, in un clima di trasparenza e correttezza».