Furti in casa, tallone d'Achille della questura

(...) ideologica estremista molto forte e noi terremo il territorio sotto controllo, aumentando il monitoraggio - ha detto ieri il numero uno della polizia genovese - perché intensificheremo il lavoro di intelligence tra centri sociali e appartenenti all'area anarchica. Alcuni di loro non hanno solidarizzato con gli autori dell'attentato ad Adinolfi, ma altri si sono detti d'accordo e hanno dato il loro sostegno agli arrestati. Il successo contro il nuovo terrorismo è stato possibile, anche perché abbiamo collaborato con gli investigatori dell'Arma dei carabinieri. A Genova, quindi, c'è molta attenzione su anarchici e centri sociali, ma al momento appare la grossa differenza con i No Tav della Val di Susa. Per il 2013 non credo che ci saranno manifestazioni di piazza, rivolte e blitz armati fuori controllo».
Per quello che riguarda la 'ndrangheta e le altre associazioni mafiose sul territorio genovese, il questore ha parlato di affiliati «poco appariscenti» ma certamente presenti. «In genere si tratta di criminali di seconda e terza generazione».
Secondo i dati della polizia, nel 2012 a Genova c'è stato un calo del 10 per cento di scippi, borseggi e rapine di strada. Il fenomeno delle rapine alle banche e agli uffici postali è «residuale» e stabile. Sono invece aumentati del 10 per cento i furti negli appartamenti, soprattutto nelle zone più residenziali. «È un pò il nostro tallone d'Achille in questo 2012 - ha aggiunto Mazza - e su questo fronte dobbiamo impegnarci di più. Sono in aumento e questo non deve accadere. Incrementeremo le pattuglie sul territorio». Sul fronte della lotta contro l'usura la polizia sta lavorando fianco a fianco con le associazioni di categoria e, per la prevenzione, si sono attivati canali diretti con le municipalità e i vari comitati dei cittadini. La questura continuerà a lavorare anche per la prevenzione dello «stalking» che in molti casi porta al «femminicidio» anche se «fortunatamente a Genova non si sono verificati casi di particolare gravità».

«In ogni caso - ha spiegato il questore - puntiamo a rinforzare i rapporti con le istituzioni sul territorio, aumenteremo il numero degli agenti (dovrebbero arriverne 25, ndr) per le strade del centro storico e di Sampierdarena, dove abbiamo già creato un filo diretto con le associazioni di immigrati sudamericani per combattere il fenomeno delle gang violente».