«La galleria Montino abbandonata dal 1939»

Continuano le segnalazioni dei lettori sul degrado dei cimiteri cittadini. «Ho appreso con favore l'iniziativa di Matteo Rosso che richiede a noi lettori di segnalare le situazioni di degrado riscontrate - scrive la signora Giancarla Tracchi - Io ci tengo particolarmente a segnalare, riguardo a Staglieno, la situazione delle sei piccole gallerie situate sulla destra vicino al deposito delle salme in attesa di cremazione. Tre di tali gallerie, denominate «Seconda galleria Montino» (in una delle quali riposano i miei cari), non sono mai state oggetto di manutenzione fino da quando sono state costruite, ossia nel 1939. Come si può facilmente immaginare, le condizioni del soffitto sono dunque oramai precarie, e dopo ogni pioggia l'acqua si infiltra copiosa fino ad allagare il pavimento dove sono situati molti loculi. Oltre ad allagare il pavimento però, tali perdite causano anche spesso la caduta di piccoli (per ora) calcinacci». Continua la signora Tracchi specificando che «i guardiani sono già stati più volte, e da più persone, avvertiti di tale situazione di pericolo, ma la risposta è sempre stata la stessa: “non ci sono soldi. L'alternativa è quella di chiudere la galleria”. Un ricatto bello e buono, visto che ovviamente questo impedirebbe l'accesso alle tombe con conseguente disagio e pena per i parenti dei defunti».
Anche questa segnalazione entrerà nel dossier di Matteo Rosso il consigliere regionale del Pdl che sta occupandosi del degrado dei camposanti cittadini. Insieme a lui a effettuare il sopralluogo nel cimitero monumentale di Staglieno, il prossimo venerdì 15 marzo, ci sarà anche il consigliere comunale del Pdl Stefano Balleari, che è anche vicepresidente del consiglio comunale.

Per fare tutto il possibile lo stesso Matteo Rosso chiede la collaborazione dei lettori del Giornale, perché segnalino alla redazione via mail (cronaca.ge@ilgiornale.it) o per posta (viale Brigata Bisagno 2 - 16129 Genova) situazioni di degrado che saranno poi raccolte da Rosso e sottoposte agli assessori in occasione del sopralluogo.