I vigili del fuoco dimenticano il centro estivo appena compratoStorie di sprechi

I vigili del fuoco di Genova avrebbero una casa vacanze a Salice d'Ulzio, ma non la usano perché dopo averla comprata l'hanno lasciata al più completo abbandono. La denuncia arriva dal sindacato Conapo, autore di un dossier fotografico su altri sprechi riscontrati all'interno del corpo grazie al quale è già venuto a galla anche l'abbandono di un albergo a Borgio Verezzi. La storia del centro vacanze per il personale genovese è al limite del grottesco secondo il Conapo, visto che fino al 2004 la struttura era di proprietà del Comune che in qualche modo la teneva in buone condizione. Poi è stata acquistata dall'Ona, l'Opera nazionale di assistenza al personale bisognoso dei vigili del fuoco. Da allora, «anziché utilizzarlo, è stato chiuso e lasciato in stato di abbandono. Ci sono infissi lasciati aperti e liberi di sbattere con il vento, tanto che alcune persiane sembra si siano rotte proprio per l'incuria. La situazione della recinzione lascia presupporre che qualcuno sia entrato nella proprietà scavalcandola».
Il sindacato ha provato invano a fare qualcosa. «Nel 2011, siamo stati chiamati a far parte del consiglio di amministrazione dell'ente di assistenza e questa degli immobili lasciati in stato di abbandono, è una delle cose che non abbiamo digerito.

Ma non abbiamo mai avuto risposte». Tra l'altro i colleghi pompieri di Torino si sarebbero persino resi disponibili a rimettere in sesto l'immobile con la loro esperienza e il loro lavoro gratuito fatto di anni di professionalità in molti settori.