Iachini dimentica l’andata: «Pensiamo solo a vincere»

Nessuna vendetta sportiva, la Sampdoria oggi deve pensare a battere la Nocerina solo per continuare a credere nella rimonta play off. E però il ricordo dell’andata, quei quattro schiaffi in terra campana, non è stato ancora cancellato. Ma quella era un’altra Samp: altri giocatori ed anche un altro allenatore, Gianluca Atzori. Oggi, come da metà novembre a questa parte, in panchina ci sarà Beppe Iachini. «Non ho rivisto la gara d’andata. Non mi piace neppure commentarla, credo sia giusto per chi era qui prima di me – spiega il tecnico ascolano – quella non fu di certo una buona giornata per la Sampdoria, ma in un campionato lungo come la B queste giornate possono capitare. Sicuramente ci portiamo dietro quel brutto ricordo, ma ora dobbiamo pensare a vincere questa gara a prescindere da quello che era successo all’andata. A noi serve vincere. Conquistare i tre punti per raggiungere il nostro obiettivo».
Insomma, le grandi rivalità – per i blucerchiati – sono ben altre. Non certo quella con una Nocerina che, ad oggi, è ultima in classifica ma che ha saputo battere, nell’ultimo turno, nientemeno che il Verona. «Dovremo essere concentrati al massimo – continua Iachini – la Nocerina, proprio come la Sampdoria, è una delle squadre che ha cambiato molti uomini nella finestra di gennaio, mutando anche lo schema tattico. Ora loro giocano con la difesa a quattro, dopo che avevano iniziato la stagione con un 3-4-3. Stanno attraversando un buon momento, dovremo essere bravi a prendere in mano la partita. Una squadra con giocatori rapidi e tecnici».
Nicola Pozzi – nonostante i guai muscolari all’aduttore destro – in questi giorni «ha aumentato l’intensità dei suoi allenamenti, valuteremo insieme allo staff medico la decisione migliore per non rischiare di perderlo ulteriormente», dice ancora Iachini. L’attaccante romagnolo è stato convocato ma probabilmente andrà in panchina: spazio dal primo minuto a Pellè, per la prima volta titolare a Marassi con la maglia doriana dopo la doppietta di Cittadella.
Qualche acciacco ma anche tre squalificati, Costa, Berardi e Bertani. «In queste ultime settimane abbiamo avuto qualche defezione che si è sommata a qualche squalifica – continua il mister doriano – ovviamente è sempre meglio avere più scelte possibili, il maggior numero di giocatori a disposizione. Stiamo lavorando per recuperare tutti, compreso Pozzi. Ma il gruppo sa come lavorare, chiunque scenda in campo». Con un obiettivo in più: «Sarà fondamentale cercare di sbloccare il risultato in avvio. In casa e in trasferta dobbiamo avere lo stesso atteggiamento – conclude Iachini – le ultime gare ci hanno insegnato che poi diventa difficile scardinare le difese avversarie. Con l’Ascoli non avevamo vinto, è vero, ma avevamo giocato una buona partita. Io vorrei ripetere quella prestazione, ma con un risultato diverso». Poi sabato scorso è arrivata la vittoria di Cittadella. «Non ci siamo ripresi quello che avevamo perso la settimana precedente. Intendiamoci: noi dobbiamo provare a vincere sempre, da qui alla fine del campionato, per provare a raggiungere il nostro obiettivo».

La probabile formazione della Sampdoria, un 4-3-1-2 con Romero tra i pali, Rispoli, Gastaldello, Rossini e Laczko in difesa, Munari, Obiang e Renan a centrocampo, Juan Antonio trequartista, Pellè ed Eder in attacco (con Pozzi in panchina).