Iachini insegue i play off ma teme i bianconeri: «Dobbiamo stare attenti»

Iachini insegue i play off ma teme i bianconeri: «Dobbiamo stare attenti»

La Sampdoria oggi giocherà col lutto al braccio e – prima della gara con l’Ascoli – i giocatori depositeranno un mazzo di fiori sotto la gradinata Sud. Ma non ci sarà nessun minuto di silenzio per ricordare Rolando Squarcialupi e Giuliana Del Pino, i due tifosi blucerchiati morti sabato scorso, in un incidente stradale, di rientro dalla trasferta di Modena. La società di corte Lambruschini, sin da lunedì, ha presentato formale richiesta alla Lega di B per osservare un minuto di raccoglimento. Quindi la Lega ha diretto la richiesta alla Federcalcio, che però ha risposto picche. Curioso, se non addirittura paradossale: questo tipo di onorificenze viene conferito solo ai tesserati dello sport, ai caduti per l’Italia e alle grandi personalità nazionali. Ed anche il Coni può intervenire.
Nel caso di Rolando e Giuliana, marito e moglie uniti dalla passione per i colori doriani, il cordoglio sarà espresso in modo diverso. Ultras Tito Cucchiaroni, Fedelissimi Sampdoriani e Federclubs blucerchiati hanno fatto sapere che oggi osserveranno comunque un minuto di silenzio, invitando i tifosi di tutti i settori a fare altrettanto. Beppe Iachini, tecnico della Sampdoria, insegue una vittoria sul campo con dedica d’obbligo: «Nel dopo gara di Sassuolo è successo un episodio molto spiacevole. Abbiamo perso due dei nostri tifosi. Una cosa molto amareggiante per noi, che facciamo questo lavoro. C’è tanta tristezza, amaro in bocca. La squadra, il gruppo, è chiamato a fare una bella prestazione magari anche per dedicare un qualcosa a questi ragazzi che purtroppo non ci sono più».
Quindi, la partita. Una Sampdoria che proverà a diminuire ulteriormente il suo gap dalla zona play off. Obiang – dopo una settimana di lavoro a singhiozzo – è tra i convocati ma difficilmente troverà spazio dal primo minuto: Krsticic, almeno per oggi, sembra dare maggiori garanzie. Con Gastaldello e Juan Antonio squalificati, scontato l’utilizzo tra i titolari di Volta e Foggia. Probabile formazione, un 4-3-1-2 con Romero tra i pali, Rispoli, Volta, Rossini e Costa in difesa, Munari, Obiang e Renan a centrocampo, Foggia trequartista e la coppia Eder-Pozzi in attacco. Iachini andrà in tribuna, per la via della squalifica, ma vivrà comunque una giornata dalle emozioni forti, da ascolano doc: «Ci aspetta una gara difficile, come sempre capita in un campionato lungo e imprevedibile come la B. I bianconeri sono una squadra con buone qualità, stanno disputando un bel campionato nonostante le penalizzazioni. Chiudono bene gli spazi, poi ripartono in velocità. Hanno gamba e sono temibili anche sulle palle inattive. Dovremo essere molto attenti».
La classifica del campionato cadetto, rivoluzionata due giorni fa dal verdetto su Padova-Torino (vittoria a tavolino per i granata e tre punti in meno per i veneti), sembra finalmente sorridere un po’ ai blucerchiati. Ma la strada verso i play off resta in salita.

«Se poi dovessero arrivare situazioni diverse o risultati a noi favorevoli, è un altro conto – dice Iachini – perché noi dobbiamo solo continuare a giocare partita per partita. La testa dev’essere tutta sui nostri impegni. Dobbiamo dare il massimo da qui alla fine del campionato. Ad iniziare da oggi contro l’Ascoli».

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