Lo si nota subito, e non si può proprio non notare, passando da via Luccoli, in pieno centro storico genovese - come lo ha notato l'attento lettore Fulvio Silingardi - che, «a mano a mano che il cantiere per il passaggio del nuovo tubone del gas va avanti, il fossato viene richiuso con una indecorosa gettata di cemento, invece che rimettere le vecchie, splendide lastre di pietra che sono lì da centinaia di anni».
Le lastre in questione sono già state danneggiate quando sono state maldestramente smontate, non si sa neanche dove sono, «e sembra - nota ancora Silingardi - che al loro posto verranno posate le ormai consuete orrende piastrelle di pietra provenienti dalla Cina».
E pensare che questo avviene «in una delle vie più caratteristiche della nostra Città! Io, come penso molti di voi, - aggiunge l'attento lettore del Giornale - ogni tanto vado in giro per i vecchi centri storici delle città o cittadine italiane, e sono sempre stato colpito dalla cura maniacale con cui quelle amministrazioni mantengono le loro antiche pavimentazioni. Al contrario di noi, che invece, come già detto, tendiamo a rompere e disperdere le vecchie lastre, mettendo al loro posto del materiale di qualità neanche lontanamente paragonabile». Materiale che oltre tutto - fa osservare Silingardi - ha un costo, mentre quello preesistente sarebbe gratuito, visto che, per l'appunto, è già a disposizione. Non si riesce quindi a capire il motivo di queste operazioni che francamente stupiscono e inorridiscono i cittadini.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.