Nasce a Genova il «geometra del mare»

Il geometra del mare è una figura professionale individuata nell'ambito delle specializzazioni post diploma di livello superiore, in particolare si ritiene che questo tecnico multi specializzato abbia la potenzialità di andare a colmare una nicchia di competenze professionali complesse che si colloca in un ambito territoriale ben definito. Le coste italiane sono continuamente oggetto di modifiche, rilievi, azioni di tutela e di protezione, sono un ambito di studio per quanto riguarda le tematiche dell'inquinamento e degli scarichi, per la tutela della fauna e per la definizione delle attività professionali che ivi si svolgono. Attualmente gli interventi sul territorio costiero sono eseguiti da una serie di figure professionali con competenze articolate, che devono trovare un adeguato livello di dialogo per cooperare nella risoluzione dei problemi del territorio.
La scommessa legata alla costruzione della figura professionale del Geometra del Mare è quella di mettere sul mercato del lavoro un tecnico superiore capace di dare una risposta alla domanda di specializzazione del territorio costiero e contemporaneamente di essere dotato di quella mentalità tecnica pianificata e declinata sulle discipline di base della professione del geometra che lo mettono in grado di affrontare un tema progettuale in tutte le sfaccettature della sua sistematicità.
Il geometra del mare è un tecnico specializzato in grado di leggere le problematiche legate al territorio costiero e al mare ed affrontarle in modo sistemico, con la consapevolezza che le azioni svolte su un ambito complesso e in continuo mutamento come quello in oggetto, devono essere studiate e progettate in maniera organica allestendo un insieme di comportamenti di cui si conoscano effetti e sinergie.
Competenze. La figura professionale individuata è un tecnico di grado superiore, il profilo si riferisce a un esperto che opera in ambito costiero con particolare riferimento a tutti i segmenti di attività relativi alla gestione, allo sviluppo e alla protezione del territorio sensibile localizzato in fascia fronte mare, nei tratti di mare prospicienti alle coste o in ambiti locali specifici di tipo fluviale o torrentizio.

Il tecnico del territorio e degli ambiti costieri ha le seguenti competenze:
- collaborare ed operare nello studio e nella ricerca di soluzioni ottimali che permettono la realizzazione di strutture fronte mare, a ridosso delle coste, portuali e delle infrastrutture per il turismo, effettuando elaborazioni e disegni anche tramite i sistemi Cad;
- seguire la realizzazione dei progetti in ambito costiero (spiagge, scogliere, aree protette);
- seguire la realizzazione dei progetti in ambito marino e sottomarino;
- effettuare operazioni di rilievo e topografiche, sulla costa, in mare e sui fiumi, compresi i rilievi batimetrici e morfologici, utilizzando la tecnologia Gis, e relativa restituzione cartografica;
- realizzare impianti pubblici e privati in aree demaniali sia per quanto concerne la progettazione vera e propria che riguardo alla procedura tecnico-amministrativa;
- svolgere stime e valutazioni tecnico-ambientali del segmento costiero, nel campo degli impatti e delle valutazioni di incidenza;
- gestire le tematiche relative alla Aree protette, alla protezione della Flora e della Fauna e alle attività connesse alle questioni di inquinamento e prevenzione dei danni all'ambiente marino;
- gestire le questioni relative agli ambiti fluviali, con particolare riferimento alle aree demaniali;
- svolgere la propria attività in uffici tecnici pubblici, in aziende specializzate e in studi professionali;
- utilizzare con competenza ed efficacia strumenti informativi ed innovativi di disegno e progettazione;
- usare tecniche avanzate di decision making e produttività individuale, per collaborare all'ingegnerizzazione dei progetti e alla valorizzazione e tutela dell'ambiente della costa.